Laces. È andata tutto sommato bene a un escursionista venostano scivolato ieri e precipitato per una quarantina di metri lungo l’alta via di Silandro nel territorio comunale di Laces, a San Martino al Monte.

Nelle vicinanze delle rovine del maso di Zuckbichl, a una quota intorno ai 1.500 metri, l’uomo, del posto, ha probabilmente perso l’equilibrio dopo aver poggiato un piede su una lastra di ghiaccio.

Erano passate da pochi minuti le 13 e l’escursionista, non è stato capace di stare in piedi o di aggrapparsi a qualcosa per evitare una lunga, pericolosa caduta lungo il pendio che si apre sotto il sentiero. Si è fermato soltanto dopo una quarantina di metri di scivolata e fortunatamente le ferite e le contusioni subite si sono poi dimostrate non gravi, come invece si sarebbe potuto temere considerando il volo incontrollato.

La centrale di emergenza è stata allertata da un testimone, forse da un compagno di escursione e ha immediatamente inviato sul posto una squadra del soccorso alpino di Laces e l’elicottero Pelikan 1 (nella foto sopra) con un team medico. Sono stati allertati anche i carabinieri. L’escursionista in difficoltà è stato presto individuato e raggiunto. I sanitari hanno potuto constatare le condizioni generali non gravi dell’uomo tirando un sospiro di sollievo dopo la grande preoccupazione che aveva attanagliato i soccorritori. L’escursionista è stato quindi trasportato in elicottero all’ospedale Tappeiner di Merano.