Sedici milioni per l’ex Ipc Einaudi 

Una fetta consistente dell’avanzo servirà a trasformare l’istituto di via Mainardo



MERANO. La giunta Roesch decide di destinare nei prossimi tre anni 16 dei 24 milioni di avanzo di amministrazione rimasti dopo l'approvazione del bilancio consuntivo 2017 alla realizzazione della ristrutturazione delle scuole elementari ex Da Vinci e San Nicolò. Si tratta di fatto della trasformazione dell'ex Ipc Einaudi di via Mainardo in un'ala del complesso scolastico che fa capo all'istituto comprensivo Merano I, dove già oggi oltre alle scuole primarie si trovano il cortile scolastico, la palestra tripla e la scuola media Segantini. Per anni il progetto era stato accantonato dopo l'abbandono dell'istituto professionale per il commercio, poi gli spazi erano stati riadattati per ospitare le elementari durante la ristrutturazione delle Da Vinci e infine erano stati destinati a succursale delle Fos Marie Curie di piazza Mazzini. Dopo il valzer di spostamenti e la decisione di Azienda municipalizzata di liberare la sede di viale Europa per venderla alla Provincia, che la passerà alle Fos, ora il Comune può entrare nel vivo della ristrutturazione. La previsione, che il consiglio comunale si appresta a ratificare, prevede di destinare alla scuola 6,2 milioni già nel bilancio 2018, altrettanti il prossimo anno e 3 milioni nel 2020. Un'altra parte di fondi prelevati dall'avanzo di amministrazione 2017 andranno a coprire le spese per la ristrutturazione della vecchia tribuna del campo Combi, mentre altri 700 mila euro verranno destinati ai lavori di adeguamento alle norme antincendio del centro per lungodegenti Sant'Antonio di via Cavour.(rog)













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