Sinigo inzuppata Rohrer: «Non è  tutto fermo»

Merano. La denuncia delle cantine allagate a sinigo - l’annosa questione della falda unita alle copiose precipitazioni dello scorso fine settimana - e la conseguente preoccupazione dei residenti...



Merano. La denuncia delle cantine allagate a sinigo - l’annosa questione della falda unita alle copiose precipitazioni dello scorso fine settimana - e la conseguente preoccupazione dei residenti trova una risposta in una nota dell’ex assessora all’urbanistica e all’ambiente, madeleine rohrer. «La commissaria ha adottato la delibera per una modifica al piano di recupero di piazza Vittorio Veneto» preparata ancora da Rohrer e dal sindaco uscente Paul Rösch, afferma il comunicato. «Così si chiudono più di cinque anni di lavoro intenso con la popolazione di Sinigo sul borgo storico: il Piano è diventato un modello operativo e di processo partecipato e, soprattutto, un nuovo modo di trattare, di considerare l’urbanistica a Merano. Nel Piano - previsto dal Puc - vengono collegati, di fatto, aspetti ambientali come la problematica relativa alla falda e il cambiamento climatico con aspetti di architettura, di utilizzo di spazio pubblico e, in generale, di vivibilità di una parte importante della città di Merano».

La modifica del Piano di recupero di Sinigo, specifica Rohrer, «riguarda solamente la zona a sud della piazza. Un'analoga integrazione del Piano è già stata fatta in aprile per la zona a nord della piazza. In stretta collaborazione con l’ingegnere idraulico Ronald Patscheider, che è stato incaricato dalla giunta uscente a gennaio di quest'anno di progettare le opere idrauliche necessarie per garantire il deflusso delle acque piovane e di falda, è stato definito un innalzamento delle quote per favorire i drenaggi dei terreni. Una volta approvata la modifica al piano di recupero, i proprietari potranno chiedere da subito il rilascio delle concessioni edilizie per la concreta realizzazione delle opere previste». Gli interessati possono prendere visione dei documenti a riguardo, disponibili sulla rete civica, e depositare eventuali osservazioni in Comune entro il 12 gennaio 2021. «La lista Rösch/Verdi auspica che, anche in questa fase di commissariamento che prevede solo attività di tipo ordinario, si possa tempestivamente procedere con le fondamentali attività di messa in sicurezza del territorio previste e sviluppate dallo studio Patscheider a fronte delle analisi approfondite dal geologo Ambrogio Dessì».













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