MERANO. Fa subito discutere il nuovo percorso pedonale realizzato dal Comune in via Nazionale a Sinigo, una strada molto pericolosa come testimoniano i diversi incidenti, alcuni anche gravissimi, che si sono registrati. Il Comune – sollecitato anche dall’Alto Adige che aveva recepito le preoccupazioni della popolazione della frazione – ha adottato un provvedimento che fa subito discutere. Le perplessità sono arrivate immediatamente da parte degli abitanti. «A guardare il nuovo percorso pedonale fresco di tinteggiatura su via Nazionale ci si chiede subito chi sia stato ad avere una simile idea e chi conseguentemente abbia dato il benestare», affermano in una nota congiunta Alfonso Ponticelli e Paola Zampieri. «Diciamo questo in quanto il percorso pedonale appena fatto, che a detta del sindaco aumenta la sicurezza, non rispetta le più elementari norme del codice della strada. Un percorso pedonale deve per legge rispettare dei requisiti: essere esterno alla carreggiata o sopraelevato o opportunamente delimitato e protetto. Purtroppo nessuna di queste caratteristiche viene rispettata, e peggio ancora non c’è alcuna segnaletica che ne indica la presenza agli automobilisti. Così come è stato studiato quel breve percorso pedonale rappresenta più un pericolo che una sicurezza in quanto i pedoni si trovano direttamente sulla strada». Le perplessità sollevate riguardano anche via Nazionale nel suo complesso. La strada è percorsa ogni giorno da migliaia di automezzi che mettono, sistematicamente, a rischio elevato i pedoni oltre a chi è alla guida dei mezzi. Insomma il tracciato pedonale non è la soluzione migliore per evitare, in futuro, altri incidenti. Alfonso Ponticelli e Paola Zampieri concludono il loro intervento con un auspicio. «Qualora gli incidenti dovessero ripetersi dovremo ricordarci di chi ha realizzato un passaggio pedonale in contrasto con le più elementari norme del codice della strada».