MERANO. È stata inaugurata ieri pomeriggio la nuova struttura ricettiva ideata dalla famiglia Siebenförcher sotto i Portici di Merano. Si chiama «Suite Seven» il raffinato hotel che si sviluppa vicino alla macelleria di famiglia. Prende il suo nome dal numero dei figli dei coniugi Siebenförcher, presenti alla manifestazione di fronte alle autorità cittadine.

«Per la nostra famiglia – ha spiegato Heidi Siebenförcher nel corso della cerimonia inaugurale – già dai tempi del capostipite Gottfried creare qualcosa per la città è sempre stata una priorità, una priorità che appunto va avanti ormai da 88 anni e non ha nessuna intenzione di terminare con questo hotel».

Per questo motivo, dopo avere acquisito casa Steinwandter, è arrivata l’idea di creare un hotel di lusso nel pieno centro cittadino, interamente progettato su idee di Heidi Siebenförcher.

Solo dodici mesi, quindi eccezionalmente rapidi, i tempi di restauro di un edificio posto sotto tutela: oggi è diventato una nuova struttura che offre i più elevati standard di comfort, oltre a una serie di camere a tema.

Sotto la guida dell’architetta Angelika Margesin, la realizzazione del «Suite Seven» dota la città di una struttura ricettiva nel suo centro, a due passi dagli uffici comunali e dalle aree turistiche di maggiore successo, nel pieno della città amministrativa e della città turistica, insomma.

L’hotel è dotato di una quindicina di stanze, ma anche di cinque suite esclusive che riprendono il gusto e il fascino degli anni Settanta, mischiandolo a quella raffinatezza che i materiali di oggi possono garantire e sanno far apprezzare. L’arredo in uno stile all’avanguardia, incastrato nelle mura medievali con viste mozzafiato sulle Alpi circostanti e la passeggiata Tappeiner, offre al turista un impatto unico e del tutto inaspettato.

Dotato di un’ampia zona bar di soggiorno che funge anche da reception, ma che rimarrà aperta per il pubblico cittadino, il «Suite Seven» si colloca nel complesso piano di rivalutazione dei Portici che sempre di più stanno diventando la vetrina pregiata della cittadina in riva al Passirio, biglietto da visita turistico per una città che fa leva su bellezze naturali e su fascino storico, sulla capacità di recuperare tradizioni mescolate con l’innovazione.