Spray urticante e coltello in tasca Si scaglia contro i militari: arrestato 

Un’altra notte ad alta tensione. A chiamare i soccorsi questa volta è stato il gestore del bar Piccolo di corso Libertà Denunciati anche due connazionali, maghrebini. Giunta concorde: «Situazione difficile: bisogna intervenire subito»



Merano. Nemmeno a distanza di un giorno dalla rissa con accoltellamento di piazza Teatro, in centro si è assistito a una seconda scena di violenza. Un 27enne di origine algerina è stato arrestato per aggressione e resistenza ai carabinieri che erano intervenuti per verificare la segnalazione di un meranese preoccupato dall’atteggiamento di un gruppo di giovani nei confronti del gestore e di altri avventori. Sono anche stati denunciati per violazione delle leggi sull’immigrazione due connazionali dell’uomo arrestato, rispettivamente di 28 e di 21 anni.

L’aggressione.

Martedì sera, corso Libertà. Siamo al bar Piccolo, uno dei ritrovi più frequentati dai giovani meranesi. Non più in piazza Teatro, che ormai chi la sera debba attraversare il centro da sola o da solo tende a evitare. Alla caserma dei carabinieri di via Petrarca arriva una telefonata: «Presto, un gruppo di giovani sta infastidendo il gestore e alcuni clienti!».

I militari raggiungono il locale. Alla loro vista, un 27enne cerca di sfuggire al controllo dandosi alla fuga. I carabinieri lo rintracciano subito, ma nel corso del controllo il giovane uomo dà in escandescenze e prova ad aggredirli con calci e pugni. È con la successiva perquisizione che i militari comprendono il motivo di tanta agitazione: l’uomo nasconde una bomboletta di spray urticante al peperoncino e un coltello con lama di 8 centimetri. Non si sa come sarebbe andata avanti la serata, al bar Piccolo, senza l’intervento dei carabinieri.

Concluse le procedure, il 27enne viene arrestato e portato al carcere di Bolzano, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Violenza in città: le reazioni.

Il sindaco Paul Rösch non sa più cosa fare. «Abbiamo rinforzato le forze dell’ordine, abbiamo messo telecamere, già mesi fa ho chiesto al prefetto un incremento delle forze di polizia sul territorio meranese. Questi eventi sono una vergogna. Ci sono bande di delinquenti, e le forze dell’ordine lo sanno bene», commenta.

Si appella alle forze di polizia anche l’assessore Nerio Zaccaria: «Delle persone coinvolte nella rissa di piazza Teatro, per esempio, so che alcune avevano il foglio di via: se non c’è certezza della pena come si può andare avanti? E vogliamo parlare di castel Winkel? Ci sono sacche di microcriminalità note, non possiamo più pensare che sia gente “da fuori” che si impossessa della “nostra” città. Carabinieri e polizia di Stato trovino il modo di aiutarci a implementare la sicurezza urbana, i loro vertici si siedano a un tavolo col Comune, si dia una risposta a questo incremento della violenza. Altrimenti saranno i cittadini a organizzarsi».













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