Storia di Maia e il suo ruolo per la città: video e parole
Merano. Maia fra passato glorioso e l’epoca odierna che ne vuole rinverdire i fasti: su quest’asse si muove l’incontro in programma domani alle 18 in mediateca (piazza della rena 10). organizzano il...
Merano. Maia fra passato glorioso e l’epoca odierna che ne vuole rinverdire i fasti: su quest’asse si muove l’incontro in programma domani alle 18 in mediateca (piazza della rena 10). organizzano il centro audiovisivi di bolzano, fondazione upad e l'agenzia tangram. partendo dalle immagini del documentario «l'ippodromo di merano. antico splendore e nuova era» di angelika könig, la serata vuole fornire un approccio un po' insolito alla storia di merano che toccherà anche la moda, i fantini superstar, le speranze e le delusioni poste al totalizzatore e naturalmente l'indotto economico che la struttura ha avuto e ha per il territorio.
Ben prima della belle èpoque in riva al passirio già era attivo un ippodromo, sui cui tracciati si misuravano i migliori cavalieri della mitteleuropa. si parlerà di cavalli e uomini di cavalli, ma anche di altre attività sportive che in passato animarono l’areale: gare ciclistiche e di motori, tornei di calcio, di tennis, di polo, di hockey e di golf. interverrà luigi ragno, già presidente della merano maia, ma anche giuseppe orfanelli con delle riflessioni sulle corse dei cavalli: passione, delusioni e vincite. a ogni partecipante sarà consegnata una scheda storica.