Sulla passeggiata Gilf a lezione di benessere 

Il progetto del Comune. Corso per istruttori di “wellness walking” e altre iniziative L’obiettivo: valorizzare sentieri e percorsi nella natura per promuovere la salute fisica e psichica



Merano. Passeggiate, Waalweg (i “sentieri delle rogge”), percorsi pedonali nei parchi e vie più nascoste: Merano, con il suo patrimonio di itinerari cittadini e delle immediate vicinanze, può valorizzare la sua vocazione di città a misura di pedone per promuovere il benessere e la salute di tutti i cittadini. È il senso e l'obiettivo del progetto “Muoviti a Merano”, presentato nei mesi scorsi dall’amministrazione municipale e che ora entra nel vivo. Progetto che in qualche modo rievoca la Terrainkur che già nell’Ottocento teorizzava i benefici delle camminate nella natura e non eccessivamente faticose. Si entra nel vivo con iniziative concrete, come quella in cui ieri istruttori di wellness walking hanno preso parte a un’uscita tra la Gilf e Lazago, ricevendo informazioni sulle caratteristiche di questo sentiero e consigli pratici per una corretta camminata.

Il progetto del Comune ha trovato l’appoggio dell'Azienda sanitaria. «Con questo corso di formazione - dice l'assessora Gabriela Strohmer - ci siamo concentrati sulle peculiarità del sentieri e della passeggiate meranesi, peraltro studiate anche scientificamente. Vogliamo trasmettere queste informazioni a coloro che le possono ulteriormente diffondere. La fitta rete di sentieri e passeggiate con le loro differenti caratteristiche offrono preziose opportunità per promuovere il benessere psico-fisico. Il nostro obiettivo è di mettere a frutto le risorse già disponibili e di sviluppare insieme nuove idee e proposte di attività fisica e di incontro all'aria aperta e nella natura dalle quali possano trarre ugualmente beneficio tutti. Merano intende svolgere un ruolo pionieristico nel riconoscimento del diritto alla salute di tutta la popolazione quale bene comune, così come peraltro auspicato dall'Organizzazione mondiale della sanità». In merito ai benefici fisici, psichici e sociali ha parlato, al corso di formazione, il medico dello sport Vincenzo De Nigris: «A Merano è possibile passeggiare sia in estate sia in inverno. Camminare stimola l'intero organismo in maniera soft, a tutte le età. Durante una passeggiata di un'ora si consumano oltre 250 calorie. Il movimento all'aria aperta e alla luce solare fa aumentare la produzione di serotonina, l'ormone del buonumore, utile per combattere lo stress e la depressione. Le passeggiate in città sono particolarmente indicate anche per gli individui sovrappeso e per le persone con la pressione o glicemia alta o disturbi del metabolismo dei grassi. Camminare contribuisce a ridurre la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, migliora i valori di colesterolo e il metabolismo degli zuccheri». SIM













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