Taglio alberi, si cambia Multe fino a 3.000 euro 

La tutela del patrimonio verde. Nuove disposizioni con conseguenze salate per chi sgarra Fra le nuove regole anche una perizia certificata sullo stato di salute della pianta da abbattere 



Merano. La fermezza con la quale la maggioranza in consiglio comunale ha affrontato la tutela del verde, non senza suscitare qualche mal di pancia, torna ad affiorare in una delle misure approvate in aula di recente: chi sgarra, rischierà fino a tremila euro di sanzione. Le nuove disposizioni sono contenute nelle modifiche al regolamento edilizio comunale mirate alla salvaguardia del patrimonio arboreo cittadino, da poco approvate dal consesso civico.

Patrimonio verde.

Regole che i privati, e naturalmente gli amministratori di condominio, dovranno guardare bene per evitare di mettere mano al portafogli. «L'ente pubblico e i privati devono impegnarsi insieme a mantenere sano il patrimonio verde della città e a garantire la qualità di vita dell'ambiente urbano», spiega l’assessora Gabriela Strohmer. «Le nuove disposizioni varate dal consiglio comunale contribuiranno ad assicurare il futuro dei polmoni verdi meranesi: nei casi di violazione di tali norme tutti i proventi derivanti dalla riscossione delle relative sanzioni amministrative verranno investiti esclusivamente per mettere a dimora altre piante nel territorio comunale».A illustrare alcune regole introdotte è Anni Schwarz, direttrice della Giardineria comunale: «Per garantire l'osservanza delle disposizioni in merito alle piantumazioni sostitutive, nell'autorizzazione all'abbattimento di un albero viene specificato il termine temporale entro il quale tale piantumazione deve essere effettuata. Se la scadenza non viene rispettata, scatta una multa di 3.000 euro, che si riduce a un terzo se la somma viene pagata entro 60 giorni. In caso di ulteriore inadempienza, viene elevata una nuova sanzione».

Un'altra novità riguarda l'abbattimento degli alberi. Alla richiesta, che va presentata alla Giardineria comunale, deve essere allegata una perizia sullo stato di salute della pianta. La perizia deve essere redatta da una persona esperta e abilitata sulla base del metodo Vta (Visual tree assessment) o di un metodo altrettanto valido. La Giardineria comunale si limiterà a esaminare e a valutare la perizia e a eseguire controlli a campione sul posto - specialmente quando si tratta di alberi particolarmente pregiati.

Disposizioni già in essere.

Già all'inizio dello scorso anno il consiglio comunale aveva approvato una modifica del regolamento edilizio. «Così - spiegava l'assessora Rohrer - è stato introdotto l'obbligo di predisporre un piano del verde per progetti di edificazione di aree a partire da 2.500 metri quadri. Ciò significa che, nel caso di completa demoricostruzione di un edificio, alla commissione edilizia deve essere presentato anche un piano che indichi come si intendono distribuire e allestire le aree verde». Spiega l’amministrazione che l'obiettivo è quello di evitare, per esempio, che una preziosa area verde venga frazionata attorno allo stabile in superfici di modeste dimensioni e di incentivare la creazione di aree verdi più ampie e connesse fra loro. Gli alberi e le piante selezionate devono essere adeguati al sito specifico ed essere abbinati tra loro in modo corretto tenendo conto anche delle particolarità botaniche del quartiere. Nuove superfici verdi e nuove alberature devono porsi il più possibile in continuità con le aree verdi e le zone alberate contigue.

Con le più recenti modifiche, è stato definito anche un nuovo modus operandi per i grandi cantieri, con particolare riguardo agli interventi per la posa di infrastrutture sotterranee lungo le strade cittadine.

Inoltre i futuri bandi di gara verranno integrati con le prescrizioni per la tutela degli alberi definite, nel corso dei due sopracitati progetti, in stretta collaborazione con i progettisti e i committenti.

È previsto che i lavori di scavo debbano essere seguiti e coordinati anche da un esperto specializzato nella tutela delle radici degli alberi.













Altre notizie

Attualità