Tempi diversi per i lidi di Lana e Gargazzone

Lana/gargazzone. Il lido di lana riapre oggi, mentre la piscina naturale di gargazzone dovrà attendere ancora, in attesa dei chiarimenti necessari. la nuova stagione balneare, con tutte le...



Lana/gargazzone. Il lido di lana riapre oggi, mentre la piscina naturale di gargazzone dovrà attendere ancora, in attesa dei chiarimenti necessari. la nuova stagione balneare, con tutte le limitazioni e disposizioni riguardanti l’emergenza coronavirus, inizia a lana quest’oggi, col servizio ristorante a disposizione. si inaugura così la nuova gestione, affidata al roemer group di lagundo. l’accesso all’impianto in conformità alle disposizioni vigenti sarà limitato a 700 persone. la prenotazione del posto non sarà possibile. vanno rispettate tutte le disposizioni riguardanti la sicurezza: tra le persone devono essere rispettate le distanze di sicurezza di due metri, con eccezione per i componenti dello stesso nucleo familiare che siano conviventi. nel caso non possano essere rispettate le distanze di sicurezza dovrà essere indossata la mascherina, non sarà possibile utilizzare gli spogliatoi e le docce interne. sarà possibile usare solo ombrelloni e sedie sdraio a noleggio, che alla riconsegna saranno sanificati. la cucina del ristorante sarà aperta nonostante siano in corso i lavori di ristrutturazione del locale e per la costruzione della nuova veranda: il cantiere è stato interrotto per sei settimane. sarà possibile consumare pasti caldi sui nuovi tavoli nella zona adiacente il chiosco.

A gargazzone invece c’è il rischio che la piscina naturale non possa riaprire neanche il 13 giugno. ieri mattina c’è stato l’annunciato incontro del sindaco con il gruppo di lavoro, nel corso del quale non è stato sciolto il nodo legato alle disposizioni provinciali che impediscono l’apertura delle piscine naturali e degli stagni. «cercheremo di verificare con la provincia la situazione. riguarda anche le piscine private degli alberghi – dice il sindaco armin gorfer –. ho preso una serie di contatti con la provincia e con austria e germania, dove esistono strutture come la nostra. confido nello sblocco della situazione, ma fino a quando non avrò una risposta il lido non potrà riaprire. siamo comunque pronti con tutte le misure di prevenzione previste. l’affluenza sarà di 500 persone, non di più. saranno circa la metà di quelle che solitamente ospita la piscina». E.D.













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