Merano. Un ordine del giorno del consigliere provinciale Alessandro Urzì sul problema degli alloggi di servizio della Polizia di Stato a Merano entra a gamba tesa nella discussione sulla legge di bilancio provinciale. Scrive Urzì: «Nelle scorse settimane il Ministero dell’interno ha diffuso il prospetto riguardo le prossime assegnazioni di nuovi agenti di polizia nella provincia di Bolzano, da cui appare evidente la continua assenza di rinforzi presso il Commissariato di Merano, in una città maglia nera in provincia per una serie di episodi criminosi di una certa entità, tra cui la presenza di cellule terroristiche di matrice islamista».

«I sindacati di categoria – aggiunge il consigliere provinciale – ormai da tempo lamentano una situazione al limite del sostenibile, in quanto il personale in servizio al Commissariato di pubblica sicurezza di Merano è ormai numericamente inadeguato a sostenere la crescente mole di lavoro. Da anni non risulta esserci stato avvicendamento con forze nuove e l’età media del personale in servizio si alza sempre più. Anche a seguito di pensionamenti e congedi per motivi di salute la carenza di personale si fa ogni giorno più preoccupante». Urzì chiede alla Provincia di attivarsi in concerto con il Ministero e col Comune per l’individuazione di alloggi di servizio per il personale assegnato al Commissariato di Merano. J.M.