Urzì (FdI) contro il Team K: «Un sogno finito»
Merano. “Delusi, delusissimi: chi aveva in fondo in fondo sperato che l’esperimento del Team Köllensperger fosse veramente alternativo a un certo sistema di potere e fosse aperto alla partecipazione...
Merano. “Delusi, delusissimi: chi aveva in fondo in fondo sperato che l’esperimento del Team Köllensperger fosse veramente alternativo a un certo sistema di potere e fosse aperto alla partecipazione trasversale ora si è risvegliato da un sogno trovandosi in un incubo”. Marginale che il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia confidasse davvero in un potere eversivo del Team K rispetto al “sistema Alto Adige” targato Svp di cui recentemente ha parlato la candidata meranese Francesca Schir. Alessandro Urzì in un comunicato stampa se la prende con «l’adesione del Team K alla peggiore alleanza per la conservazione (delle poltrone) al fianco del sindaco verde Rösch, quello che ha tagliato più alberi di ogni altro sindaco condannando la città a morire di smog», secondo il consigliere provinciale «una scelta di campo che non si perdona».
«Una scelta ideologica, senza dubbio – scrive Urzì –. La partecipazione alla squadra di quello che resta dei vecchi segmenti veterocomunisti di Augscheller dimostra l’abbandono del Team K della sua posizione intermedia agli schieramenti e dal rappresentare un sogno, quello di rompere un sistema di potere. Uno sforzo premiato a suo tempo da tanti cittadini». Urzì si riferisce alle elezioni provinciali del 2018: nel 2015 Schir è stata eletta in consiglio comunale tra le fila del M5s, in seguito abbandonato.
«Il primo passo nella direzione della fine del sogno però è stata l’esclusione decretata dagli elettori degli italiani dalla possibilità di essere eletti in consiglio provinciale. Sei consiglieri, nemmeno un italiano (Schir è stata esclusa, ndr). Ora lo sbandamento a sinistra verso la peggiore conservazione, quella incarnata per paradosso da un sindaco che doveva rappresentare l’opposto, vale a dire il nuovo, e che invece non si è fatto scrupolo di allearsi con tutto e il contrario di tutto: il Pd, ovviamente, ma anche quelli che avevano preso i voti alla destra (Alleanza per Merano) per poi portarli in dote ai verdi/rossi. E la Svp, ovviamente. Insomma: un classico esempio di potere per il potere. La peggiore conservazione, quella contro la quale il Team K era nato e che ora invece lo ha assorbito. Credo che i meranesi lo ricorderanno. Un sogno finito».