Via Matteotti, fissata la road map con i residenti 

I lavori di rifacimento inizieranno il 22 gennaio: li eseguirà la ditta Andriolo Dureranno fino a maggio: tra gli interventi anche infrastrutture e fibra ottica  


di Jimmy Milanese


MERANO. La storia del quartiere di Maia Bassa è stata segnata da una decisione che risale alla metà dell'800, quando si stabilì la costruzione della stazione ferroviaria nel centro cittadino, invece che nei pressi della attuale via Matteotti, segnando così il declino sociale ed economico di quello che allora era il Comune autonomo di Maia Bassa. A risarcimento di questa decisione, dopo oltre 150 anni, ad opera della ditta Andriolo di Vicenza, il 22 gennaio inizieranno i lavori di rifacimento di via Matteotti, che cambieranno il volto di una tra le principali arterie cittadine.

A presentare il progetto, nella sala consiliare e alla presenza di una cinquantina di cittadini del quartiere, il direttore dei lavori, l'architetto Andreas Zanier, l' assessore all'urbanistica, Stefan Frötscher, assieme al direttore della ripartizione edilizia, Wolfram Haymo Pardatscher, oltre al capitano della Polizia Municipale, Karl Stricker. L'incontro con i cittadini è stato moderato dal Sindaco Paul Rösch.

I lavori di rifacimento del tratto di strada che unisce via Roma a via Piave, per un costo totale stimato di 700 mila euro, si protrarranno fino al 13 maggio e comprendono sia la ripavimentazione di via Matteotti sia la sostituzione delle infrastrutture quali acquedotto ed elettricità, oltre a prevedere la sistemazione della fibra ottica. «Come per Piazza Teatro – spiega Frötscher – parliamo di termini realistici e il mantenimento dei contatti con i cittadini che sempre potranno chiedere conto dell'andamento dell'opera e presentare le loro osservazioni».

Ad opera realizzata, in via Matteotti troveranno spazio 32 posti auto, ma ci saranno a disposizione anche 30 rastrelliere, 6 panchine e verranno predisposte due isole pedonali di incontro, abbellite da aceri canadesi e composizioni estetiche di ottone. Una via illuminata a Led di nuova generazione, con senso unico di marcia verso via Piave, nella quale la velocità massima di transito non potrà superare i 30 km/h.

Nel corso della serata, su richiesta dei residenti, in accordo con la ditta che eseguirà i lavori, il aindaco ha deciso che ogni variazione dal progetto verrà comunicata mediante un cartello posto in prossimità del centro direzionale dei lavori. Uno sportello al quale i cittadini potranno fornire documentazione fotografica comprovante l'esistenza di eventuali danni alle proprietà private, causate dagli interventi di risanamento della via che comporterà scavi per una profondità di circa 140cm. Molto sentita la questione parcheggi, con la richiesta di diversi cittadini al fine di prevedere fino a un'ora di sosta gratuita per gli avventori degli esercizi commerciali della via.

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