Via San Giorgio, l’aiuola sarà eliminata: proteste 

È messa in modo tale da rendere impossibile la svolta per chi viene dalla Passiria La giunta: «La rimetteremo». I residenti: «Mezzi pesanti spesso contromano» 


di Ezio Danieli


MERANO. I lavori per la sistemazione delle vie Cavour, San Giorgio e Virgilio prevedono, come primo passo, l’eliminazione dell’aiuola spartitraffico davanti al Rosengarten per consentire il resto dell’intervento programmato. Una volta terminata la fase di sistemazione delle strade, l’aiuola tornerà al suo posto, fatte salve decisioni che potrebbero anche essere prese qualora dovesse cambiare radicalmente la viabilità in via San Giorgio, dove si parla dell’introduzione di un senso unico. L’aiuola spartitraffico è all’inizio della via San Giorgio dalla parte della strada per la val Passiria, ed è sistemata in maniera tale da rendere quasi impossibile la svolta a sinistra per chi proviene dalla valle: i mezzi pesanti e spesso anche i pullman la percorrono contromano creando un’altra forma di pericolo, soprattutto per i pedoni che camminano sull’unico marciapiede – ubicato sul lato destro della strada per chi scende verso la città.

Le proteste degli abitanti. I residenti lungo la strada hanno fatto presente in diverse occasioni la situazione di pericolo che si crea ogni volta che un pullman o un mezzo pesante imbocca contromano l’aiuola spartitraffico, ma nulla hanno mai ottenuto. L’aiuola, in cubetti di porfido, ora sarà eliminata. Ma solo provvisoriamente. Sia il sindaco Rösch sia il comandante della polizia locale Piras hanno esplicitamente detto che l’aiuola tornerà al suo posto quando i lavori saranno conclusi.

Avrà dunque le stesse dimensioni di quella attuale e costringerà i conducenti di autobus e di camion provenienti dalla Passiria a imboccare la via San Giorgio contromano, oppure a salire sul marciapiede mettendo a rischio i pedoni che dovessero essere sul posto. Una situazione che è tutt’altro che semplice da affrontare ma che richiede maggiore attenzione da parte della giunta, che sta per mettere mano alle vie attorno.

Il cronoprogramma dei lavori. Intanto la situazione dei lavori in zona avrà le seguenti scadenze: da oggi e per tre giorni consecutivi, cioè fino a giovedì 24 (i lavori si sposteranno), dalle 18 alle 24, nel tratto compreso fra vicolo Lazago e l’edificio Rosegarten. La circolazione avverrà a senso unico alternato. A partire da venerdì 25 gennaio e circa fino al 24 febbraio il cantiere interesserà la parte inferiore di via San Giorgio, vale a dire il tratto compreso fra l’edificio Rosengarten e l’incrocio con via Cavour. Nell’ambito di questo lotto sarà realizzato anche un nuovo marciapiede a sbalzo per la fermata del bus di fronte al bar Palma, attualmente non servita dalle vetture di linea per ragioni di sicurezza.

Durante questa fase rimarrà sempre transitabile una corsia (in direzione centro), mentre il traffico diretto in val Passiria verrà deviato lungo via Cavour, via Virgilio e il tratto superiore di via San Giorgio fino all’incrocio nei pressi del Rosengarten. Dal 25 febbraio fino al 13 aprile macchinari e operai saranno all’opera nel tratto inferiore di via Cavour. Anche in questa fase rimarrà aperta una corsia in direzione centro, mentre il traffico in direzione opposta verrà deviato lungo via Scena e via Schaffer. Lo strato finale di asfalto verrà steso in un’unica operazione notturna (dalle 18 alle 24), dall’incrocio con via Roma e ponte della Posta fino all’altezza di vicolo Lazago, e richiederà una settimana di lavoro. Entro il 13 aprile dovranno essere quindi ultimati tutti i lotti precedenti. Vista la complessità degli interventi, che interessano più strade, la giunta spera di riuscire a rispettare il cronoprogramma.

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