Vicesindaco, segretaria a rischio 

Il problema si porrà da settembre: c’è chi vuole rinforzare la segreteria generale 


di Giuseppe Rossi


MERANO. Anche nei prossimi anni il vicesindaco della città di Merano potrà disporre di una propria segretaria dedicata a fare da filtro tra il politico di turno e gli altri uffici comunali e i cittadini? Si tratta di una posizione di privilegio rispetto a tutti gli altri assessori di giunta, che invece non dispongono di una propria persona di fiducia dedicata.

La domanda nasce spontanea, dopo che nei giorni scorsi l’attuale segretaria del vicesindaco Andrea Rossi ha presentato domanda per andare in pensione con il prossimo primo settembre, ottenendo l’ovvio via libera dall’esecutivo.

A Merano, dai tempi dell’alternanza del sindaco e del suo vice tra i due gruppi linguistici, alternanza terminata con l’introduzione della legge per l’elezione diretta del primo cittadino, il numero uno dell’amministrazione comunale e il suo vice hanno sempre avuto una segretaria a disposizione.

La segretaria del vicesindaco ha sempre lavorato di fatto distaccata dall’ufficio segreteria generale, ufficio al quale del resto ha sempre appartenuto.

Il pensionamento ora potrebbe rimettere in discussione quella che è divenuta ormai una sorta di consuetudine e potrebbe di conseguenza aprire nuovi scenari, come quello che potrebbe condurre a creare una posizione unica di segretaria dedicata contemporaneamente al primo cittadino e al suo vice, dedicando la forza lavoro che così si andrebbe a liberare alla segreteria generale, da anni sofferente in quanto a personale in servizio rispetto alla pianta organica.

In autunno probabilmente sarà comunicata la decisione, che verrà presa collegialmente dalla giunta comunale e che sarà appunto ufficializzata dopo aver preso in considerazione una serie di aspetti e valutazioni operative.

BURGRAVIATO. Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, i 36 membri hanno provveduto a sostituire il dimissionario Gerhard Gruber, nel 2015 candidato sindaco Svp opposto a Paul Rösch, che aveva annunciato di lasciare il posto di membro dell’assemblea della Comunità comprensoriale Burgraviato. Al suo posto la Svp ha proposto la nomina di Michael Waldner, che ha riscosso 25 voti favorevoli, 8 schede bianche e due nulle.

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