Badia. I Carabinieri di Badia, dopo un’articolata attività d’indagine partita dalla denuncia presentata da un cittadino, sono riusciti a risalire alla presunta autrice di alcuni furti in un hotel della zona, una donna di 48 anni, denunciata per furto e ricettazione.

La rapidità dell’intervento dei carabinieri ha consentito di recuperare tutta la refurtiva, ovvero un bracciale d’oro del valore di circa 600 euro, un paio di orecchini in oro con brillanti Swarovski e contanti per circa 550 euro.

Le indagini sono scaturite dalla denuncia di un turista italiano di 54 anni originario di Padova, che ha segnalato ai militari dell’Arma che dalla propria stanza d’albergo erano stati sottratti gioielli e contanti, il tutto senza che vi fossero segni di scasso.

La modalità di esecuzione del furto ha fatto ricordare ai carabinieri un precedente, simile furto compiuto nel corso della stagione nello stesso hotel, indirizzando le indagini nei confronti di chi poteva avere accesso alla stanza. Le indagini hanno portato quindi a individuare un’ex collaboratrice della struttura, un donna, di origine rumena di 48 anni che, per opportunità di tempo e conoscenza dei luoghi, poteva rientrare fra i sospettati.

Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di riscontrare i precedenti della donna e di procedere a una perquisizione, trovandola con gli oggetti spariti. Gli orecchini Swarovski sono stati rinvenuti nell’abitazione della donna e nel prosieguo della perquisitone sono stati trovati un bracciale in oro oggetto del precedente furto e la somma in contanti sottratta.

La donna è stata denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Bolzano per furto e ricettazione. La refurtiva è stata recuperata dai militari che l’hanno restituita ai legittimi proprietari, che, contenti e grati per la rapida azione dei carabinieri, hanno così potuto tornare in possesso dei loro oggetti di particolare valore affettivo salvando anche un bel ricordo della vacanza in Alto Adige.