BRUNICO. Il caro energia rischia di costare circa 1,6 milioni di euro al Comune di Brunico. È la stima riferita dal sindaco Roland Griessmair nel recente consiglio comunale assieme a un dichiarazione d’intenti che, con l’obiettivo del risparmio energetico, annuncia nuovi progetti nel capoluogo pusterese.

In particolare, il direttore generale Gustav Mischi ha confermato che l’Azienda Pubbliservizi ridurrà il consumo di gas al minimo indispensabile durante i mesi estivi e valuterà la costruzione di una nuova centrale di biomassa e possibili ottimizzazioni dei propri impianti. Inoltre, alla piscina coperta Cron4 sarà realizzato un impianto fotovoltaico e sarà potenziato l’impianto all’Intercable Arena, il nuovo complesso per gli sport su ghiaccio.

“Dobbiamo impegnarci ad accelerare lo sviluppo delle energie alternative e già abbiamo preso delle misure in questa direzione”, ha affermato Griessmair, sottolineando che la crisi energetica è anche una chance per ripensare generalmente il concetto di energia.

Con Mischi, anche il presidente dell’Azienda Pubbliservizi Peter Rech ed il direttore amministrativo Andreas Ellemunter hanno riferito sugli sviluppo del prezzo energetico e sulle relative cause, legate sia alla guerra in Ucraina sia alla dipendenza dal mercato energetico nazionale.

Oltre al prezzo della corrente, che dopo un lieve rallentamento sta nuovamente aumentando, dal 1° aprile è aumentata del 20% anche la tariffa del teleriscaldamento, “dato che negli orari di punta la rete di teleriscaldamento deve essere alimentata con gas”, ha spiegato Mischi.

Oltre all’appello a “ripensare lo stile di vita nell’ottica del risparmio energetico”, l’assessora Ursula Steinkasserer Goldwurm ha infine rimarcato l’importanza di aiutare chi non è più in grado di pagare le bollette.