Brunico, ecco telecamere e semafori «intelligenti» 

Con l’installazione di 8 nuovi “occhi” si completa il piano di videosorveglianza Avanti con i nuovi impianti agli incroci e con la nuova illuminazione Led 



BRUNICO. In centro a Brunico arrivano le otto nuove telecamere a cui la giunta aveva dato il via libera in novembre e arriva anche all’altezza dell’incrocio in piazza Cappuccini un semaforo cosiddetto “intelligente”, simile a quello installato all’incrocio fra via Riscone e via Michael Pacher. Infine, prosegue la sostituzione dei punti di illuminazione con Led, un intervento che su tutto il territorio comunale richiede una spesa intorno ai 2 milioni di euro.

Individuati in collaborazione con i carabinieri e attivati sulla base di un regolamento “approvato dal Commissariato di governo”, spiega il sindaco Roland Griessmair, i nuovi impianti di videosorveglianza controlleranno (“Per ragioni di sicurezza pubblica e nel rispetto della privacy”, sottolinea il primo cittadino) la stazione ferroviaria, la stazione delle autocorriere, l’incrocio con via Riscone, piazza Gilm, piazza Cappuccini, l’area di ponte Oberhofer, via Ragen di Sopra e la parte inferiore di via Centrale. I costi per rendere operativi gli “occhi elettronici” ammontano a 30.000 euro circa.

E in piazza Cappuccini, riprende il sindaco, comparirà “un semaforo che reagisce accendendo luce verde e rossa sulla base dei flussi di traffico. Per questo chiamato intelligente. Tra via Riscone via Pacher, la sperimentazione è andata bene, ha ridotto i tempi di attesa e le code di auto e ha velocizzato quindi i transiti. Per questo riproponiamo la tecnologia Smart Guard della ditta Input di Genova in piazza Cappuccini, nel quadro di una serie di misure che riguardano la mobilità in città”. Costerà 38.900 euro più iva.

Intanto, il capoluogo della Pusteria si illumina in modo mirato. “È vero - continua Griessmair - l’introduzione dell’illuminazione da parte dell’Azienda Pubbliservizi punta da un lato al risparmio energetico, dall’altro alla razionalizzazione dell’uso delle luci: concentrate sulle strade, diradate dove, per motivi di sicurezza pubblica e della circolazione dei veicoli, servono meno. Ma sono previste anche luci diversificate per proporre giochi e soluzioni scenografiche in particolari punti di aggregazione o passaggio. L’effetto generale è già evidente se si osserva Brunico dall’alto durante le ore serali e notturne: si possono osservare le vie principali appunto più illuminate e altre aree con una concentrazione più ridotta di punti luminosi”. (fdd)

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