Brunico non aumenta le tariffe 

Confermati dal Comune per il 2019 le rette delle scuole dell’infanzia e i costi di rifiuti e acque reflue



BRUNICO. Le rette per la frequenza delle scuole dell’infanzia resteranno invariate nelle strutture di Brunico anche nell’anno scolastico 2019/2020 e l’amministrazione comunale del capoluogo pusterese non programma aumenti nemmeno per le tariffe relative ai servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti e per la gestione delle acque reflue.

“Uno degli obiettivi primari dell’amministrazione comunale è quello di mantenere più basso possibile il livello delle tariffe comunali – osserva in un comunicato l’amministrazione guidata dal sindaco Roland Griessmair - Tale principio è stato adottato anche dalla giunta comunale con le decisioni prese nella riunione del 19 novembre scorso, quando sono state appunto approvate diverse tariffe in vista del prossimo anno”.

“La retta mensile per le scuole dell’infanzia – informa l’assessora Ursula Steinkasserer Goldwurm, che ha tra le proprie competenze l’educazione – è per esempio invariata dall’anno scolastico 2011 / 2012. I genitori di bambini residenti a Brunico pagheranno quindi anche nel corso della stagione di lezioni 2019/2020 81 euro per l’orario prolungato, 70 euro per l’orario normale e 54,50 euro per la frequenza senza pranzo. Per i bambini non residenti invece le famiglie dovranno versare 102 per l’orario prolungato e 78 euro per l’orario normale, mentre la frequenza senza pranzo costa 65 euro”. Agevolazioni tariffarie sono previste e vengono concesse sulla base del rilevamento unificato di reddito e patrimonio (durp 2018).

A Brunico, sottolinea ancora l’amministrazione, “sono invariate dal 2016/2017 anche le tariffe della refezione scolastica: 3,50 euro costerà il pranzo per gli alunni delle elementari e delle medie residenti a Brunico anche nel prossimo anno scolastico 2019/2020, mentre i non residenti pagheranno 4 euro. Il pranzo per gli studenti delle superiori costa 4,50 euro”.

E, come detto, non sono annunciati aumenti anche per i rifiuti e le acque reflue. Nel 2017 e 2018 la tariffa di gestione dei rifiuti urbani è leggermente calata, nel 2019 resterà invariata. Sono previste riduzioni tariffarie per persone che per ragioni di salute fanno uso di assorbenti e per famiglie con bambini fino all’età di tre anni, a cui viene concessa una riduzione di 26 euro per bambino. La tariffe di smaltimento delle acque reflue invece è invariata dal 2010 e ammonta a 1,23 euro al metro cubo.













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