BRUNICO. Con l’aggiudicazione “delle opere edili ed affini” è stato compiuto un importante passo verso la realizzazione del progetto di ristrutturazione e ampliamento della scuola elementare di Riscone a Brunico.

La E.Ma.Pri.Ce spa di Bolzano, capogruppo di un’associazione temporanea di imprese con la Wolf Fenster spa di Sciaves, ha ottenuto l’aggiudicazione dei lavori per l’importo di 3.084.078,88 euro più iva.

Il progetto prevede sia l’ampliamento della scuola elementare che la realizzazione di una piccola palestra, l’accorpamento della biblioteca scolastica e parrocchiale, la realizzazione di un centro diurno per anziani e comprende la costruzione di parcheggi e magazzini sotterranei. Una parte dell’appalto riguarda poi la realizzazione di una struttura prefabbricata, nella quale, durante la fase di costruzione del complesso, saranno alloggiate alcune classi.

Per altre classi, invece, saranno messi a disposizione diversi locali nelle immediate vicinanze della scuola, con l’obiettivo di ridurre al minimo spostamenti e possibili, conseguenti disagi. “I lavori inizieranno nel corso dell’estate per poter garantire un’attività didattica regolare all’inizio del nuovo anno scolastico”, informa l’assessore Felix Brugger. Secondo la tabella di marcia, gli interventi potrebbero essere ultimati entro il 2019.

Nell’anno scolastico che sta per concludersi la scuola elementare di Riscone ha accolto 86 alunni e, come detto, il nuovo edificio proporrà una vicinanza di servizi e una convivenza tra diversi utenti, affiancando all’attività didattica la pratica sportiva in palestra e l’assistenza alla terza età nel centro diurno.

L’assessora alla scuola Ursula Steinkasserer Goldwurm aveva già salutato con favore questa “convivenza”: “La futura scuola di Riscone non sarà ’solo’ una scuola, ma diventerà un luogo d’incontro per tutte le età e le generazioni. La biblioteca scolastica e quella parrocchiale, che ora si trovano nella canonica, saranno unite in un’unica struttura. Quindi la gestione della biblioteca sarà più efficiente e l’offerta di media più vasta”.

A sua volta, il sindaco Roland Griessmair aveva sottolineato che “il centro diurno per le persone anziane sarà integrato al lato ovest dell’edificio con una sala riservata alle attività di gruppo orientata verso ovest per garantire condizioni di luce ottimali”.

Se il costo a base d’asta per i lavori edili e affini ammontava a 3 milioni 98.704,13 euro, per l’impianto di riscaldamento, per quello sanitario e per l’impianto di ventilazione l’importo era di 496.594,94 euro e per l’impianto elettrico la somma ammontava a 462.106,66 euro.(fdd)