Costi troppo alti, l’Alta Badia rinuncia alla nuova piscina 

Uno studio di fattibilità ha definito bacino d’utenza e spese E i Comuni hanno scelto di ampliare l’impianto a La Villa


di Ezio Danieli


ALTA BADIA. Non si farà la nuova piscina coperta in Alta Badia. È prevalso, nei tre comuni interessati, il calcolo dei costi di gestione, risultati eccessivi. La piscina coperta resterà quella nel centro scolastico di La Villa, che verrà ampliato e comprenderà la scuola di musica. Il progetto è stato approvato dal consiglio comunale di Badia che attende alcuni documenti prima di indire la gara di appalto.

Ma torniamo alla piscina. Il parere di massima del consiglio comunale di Corvara era stato favorevole, ma c’era bisogno che fosse completato lo studio di fattibilità commissionato all’associazione sportiva di Badia, studio che avrebbe dovrebbe chiarire il bacino di utenza della struttura e costi e ricavi della stessa. Il parere è arrivato e ha sconsigliato di fare l’impianto: i costi di gestione sarebbero stati eccessivi.

L’attuale piscina coperta dell’Alta Badia si trova a La Villa e non è più in grado di rispondere alle esigenze turistiche. Di fatto, non è abbastanza grande, tanto che finora è riuscita, a fatica, a soddisfare le esigenze di studenti e gruppi sportivi del Comune, ma non può fare di più e c’era la necessità di ampliarla. La questione è stata presa in considerazione nell’intervento di ristrutturazione e ampliamento dell’annesso centro scolastico, dove è prevista anche la realizzazione della nuova scuola di musica.

Ma ha senso prevedere anche il rifacimento della piscina? Se lo è chiesto il Comune di Corvara. Da qui è partito un ragionamento che ha coinvolto gli altri Comuni dell’Alta Badia e le organizzazioni turistiche. Si trattava di capire se la piscina pubblica coperta ha un valore anche turistico per tutta la valle e se i Comuni siano o meno disposti a concorrere alla spesa per la nuova struttura. I contatti con i vertici del turismo c’erano stati, ma, a quanto pare, non avevano portato a una conclusione. Con Corvara e La Valle erano stati avviati colloqui, registrando subito un orientamento positivo. Il consiglio comunale di Corvara aveva però atteso lo studio di fattibilità affidato all’associazione sportiva di Badia. "In particolare - aveva detto il sindaco di Corvara Robert Rottonara - preoccupa la gestione dell’impianto, sicuramente onerosa. Vogliamo avere precise informazioni in merito e le attendiamo dallo studio di fattibilità”. Il parere dello studio è arrivato. Ed ha consigliato la rinuncia alla nuova piscina coperta per una questione di soldi e poi, è stato detto, perché costruire un impianto nuovo se i turisti possono disporre di una piscina in quasi ogni albergo della valle? Il Comune di Badia ne ha preso atto e ha deciso di rinunciare alla nuova piscina coperta. Una ristrutturazione di quella attuale è prevista nell’ampliamento del complesso di La Villa.















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