Gare di moto su e giù per i passi 

Riprese le sfide fra centauri, per lo più austriaci e tedeschi. Le forze dell’ordine intensificano i controlli


di Ezio Danieli


DOLOMITI. C'è ancora tanta neve in quota. Ma le strade che portano ai passi dolomitici sono transitabili e già percorse da centinaia di motociclisti. E fra loro sono già riapparsi quelli che usano tornanti e dislivelli per organizzare vere e proprie gare nelle ore notturne. Arrivano soprattutto da Oltrebrennero, si sfidano in corse a cronometro attraverso il gruppo del Sella, "truccano" le loro moto con accorgimenti che fanno aumentare la velocità. E causano rumore e inquinamento, oltre a creare problemi alla sicurezza.

Le forze dell'ordine stanno facendo il possibile per stroncare questa attività . Lo scorso anno i controlli sono stati realizzati a tappeto da parte della polizia stradale di Bolzano, Trento e Belluno sui passi Sella, Gardena e Pordoi e Campolongo, da dove arrivano le lamentele delle amministrazioni comunali, oltre che delle associazioni e dei gruppi ambientalisti, per la velocità eccessiva (in “gara” o no) che mette a repentaglio la sicurezza e per l’inquinamento acustico e atmosferico causato dai motori. I controlli erano stati assidui. In alcune giornate erano state impiegate fino a 19 pattuglie che avevano controllato fino a 250 veicoli. Fra le infrazioni rilevate, molte riguardavano il mancato rispetto dei limiti di velocità. Erano state identificate complessivamente 223 persone, di queste 165 erano motociclisti, quasi cento gli stranieri. La Stradale di Trento in particolare, nella campagna europea Truck&Bus, aveva effettuato verifiche sul trasporto di persone e cose: erano stati controllati 178 autocarri (rilevate 42 violazioni del codice della strada) e 29 pullman (una sola violazione rilevata). In diversi giorni, nell’ambito dell’operazione “Alto impatto”, erano stati fatti controlli (sempre da parte della polizia) per contrastare l’uso improprio di telefoni cellulari alla guida.

La Stradale di Bolzano intanto annuncia che nei giorni più “caldi” più trafficati dell’estate, verranno effettuati nuovi controlli sui passi Sella e Gardena che verranno poi estesi anche al passo Rombo e al passo Giovo, mete predilette in da motociclisti e ciclisti. Tutto questo in attesa che si muovano le amministrazioni di Bolzano, Trento e Belluno, provando magari solo a livello sperimentale a introdurre delle limitazioni all’ “assalto” di moto, auto, camper, pullman.













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