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Il «fondo salva-piscine» fa respirare anche Cron4 

I finanziamenti sono arrivati 312 mila euro a copertura delle spese correnti di gestione. Gli utenti da gennaio a metà ottobre sono stati 213 mila. Tra loro agonisti, anziani e famiglie



BRUNICO. I conti delle piscine coperte, in Val Pusteria come in altre zone della provincia, raramente sono in attivo. Le spese, complice anche il rincaro dei costi dell’energia, superano di gran lunga gli introiti anche a fronte di un buon numero di ingressi. Anche per questo assume un’importanza crescente il cosiddetto fondo salva-piscine, ovvero risorse aggiuntive garantite dalla Provincia. In aggiunta all’accordo per il finanziamento dei Comuni.

Grazie a questa decisione la piscina coperta Cron4 a Riscone otterrà 312 mila euro a copertura delle spese di gestione correnti. Il presidente della Brunico Aktiv Srl, Alfred Valentin, che è anche membro del gruppo di lavoro delle piscine coperte, ha accolto con favore la decisione della giunta provinciale e ringrazia in particolare il presidente Arno Kompatscher. «Con questo finanziamento aggiuntivo siamo in grado di garantire il funzionamento delle piscine ma anche gli standard di qualità e sicurezza delle stesse», sottolinea Valentin.

Gli ingressi alla piscina coperta Cron4 sono quantomai significativi e sottolineano l’importanza della struttura per tutte le età: da gennaio a metà ottobre 231.000 persone hanno scelto la Cron4 e tra loro c’erano anche parecchie famiglie.

Molti praticano nuoto a livello agonistico e quindi accedono regolarmente alla struttura, ma ci sono anche semplici appassionati e anziani. «La Cron4 è quindi molto di più di un impianto sportivo, è un luogo di promozione della salute, del benessere e un ritrovo sociale. E il nostro desiderio è che sia così anche in futuro. Grazie al sostegno della Provincia, i Comuni vengono sgravati e possono mantenere l’offerta», sottolinea il sindaco Roland Griessmair. MAX.BO.













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