Plan de corones. Il Commissario del Governo prefetto Vito Cusumano ha presieduto ieri una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in vista del “Jova Beach Party 2019”, organizzata da Skirama Plan de Corones il 24 agosto e in previsione dell’arrivo di 26.000 persone. Si è così parlato di afflusso e deflusso degli spettatori mediante le cabinovie a Perca, Riscone, San Virgilio di Marebbe e Valdaora, dei riflessi sulla mobilità stradale e ferroviaria e dell’esigenza di valutare per tempo le condizioni meteorologiche, ascoltando eventuali indicazioni dalla protezione civile che potrebbero comportare la necessità di annullare o sospendere la kermesse o di anticiparne l’orario.

Visto che circa l’80% dei biglietti è stato acquistato fuori dalla provincia di Bolzano e visto che la data del concerto coincide con una giornata di traffico da “bollino nero” sull’A22 e in Val Pusteria (si stimano in quella data 22.000 partenze e 17.000 arrivi), autostrada, statale 49 della Val Pusteria, le altre statali e provinciali dei territori confinanti, le reti del servizio di trasporto pubblico ferroviario e di linea extraurbana saranno al centro di “apposite pianificazioni” e di attento monitoraggio.

Alla Commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli spetta “stabilire con precisione la capienza massima degli spettatori da ammettere, individuando le vie di esodo e predisponendo alcune interdizioni e un’adeguata illuminazione delle varie zone durante lo spettacolo”. Infine, è stato stabilito di “impedire il percorso - in condizioni di scarsa visibilità - dei sentieri di montagna che possono costituire un pericolo per l’incolumità degli spettatori e dei frequentatori giornalieri di Plan de Corones”.