BRUNICO 

La Provincia ha presentato i primari insediati quest’anno

BRUNICO. Quest’anno nel Comprensorio sanitario di Brunico sono stati nominati quattro nuovi primari. Ieri nella hall dell’ospedale sono stati presentati alla presenza dell’assessore Martha Stocker e...



BRUNICO. Quest’anno nel Comprensorio sanitario di Brunico sono stati nominati quattro nuovi primari. Ieri nella hall dell’ospedale sono stati presentati alla presenza dell’assessore Martha Stocker e del direttore sanitario Thomas Lanthaler.

Stefano Basso è il nuovo primario del reparto di ortopedia degli ospedali di Brunico e San Candido, nell’ospedale di Brunico Stefan Brugger dirige la medicina interna, Bettina Wachtler il reparto di riabilitazione e Walburga Cassar il reparto di pediatria.

Già da aprile Basso guida l’ortopedia a Brunico e San Candido: “Il grande afflusso di pazienti traumatologici soprattutto in alta stagione, ma non solo - ha detto - è una sfida organizzativa. È importante riorganizzarsi e ottimizzare i processi, e su questo stiamo lavorando”. In futuro all’ospedale di Brunico verranno portate avanti le attuali prestazioni, potenziati e migliorati diversi ambiti, per esempio l’ortopedia pediatrica, l’ortopedia dello sport con la chirurgia artroscopica della spalla e del ginocchio e le protesi del ginocchio e dell’anca. “All’ospedale di San Candido - ha aggiunto Basso - potenzierò la chirurgia del ginocchio, che diventerà prioritaria”.

Brugger, nato a San Candido, ritorna in Alto Adige dopo anni a Vienna e St. Pölten. Dall’inizio di ottobre è primario della medicina interna a Brunico. Wachtler lavora già dal 2001 a Brunico e da ottobre è primaria della riabilitazione. Conosce molto bene le sfide future del suo reparto: “Nel nostro team collaborano diversi gruppi professionali, medici, infermieri, fisioterapisti, ergoterapisti, logopedisti, psicologi, neurofisiologi e assistenti sociali”, ha detto la nuova primaria, che ha sottolineato che la riabilitazione del Comprensorio sanitario di Brunico dispone di un reparto di degenza per acuti e che sono circa 6.000 le visite e le cure ambulatoriali prestate dalle diverse figure professionali.

Cassar viene dall’ospedale di Bolzano e da dicembre dirigerà la pediatria di Brunico, puntando in particolare all’ottimale collaborazione con il servizio provinciale di cure palliative pediatriche. (e.d.)













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