La Val Gardena si prepara ad aprire gli impianti il 15 febbraio

Val gardena. L’apertura della stagione sciistica nell’area Val Gardena/Alpe di Siusi “è prevista per metà febbraio”. L’annuncio su valgardena.it è accompagnato da un’informazione: “Provvederemo a...



Val gardena. L’apertura della stagione sciistica nell’area Val Gardena/Alpe di Siusi “è prevista per metà febbraio”. L’annuncio su valgardena.it è accompagnato da un’informazione: “Provvederemo a tenervi costantemente informati attraverso tutti i nostri canali e attraverso questa pagina”.

“Gli alloggi, i ristoranti/bar e i negozi possono già essere aperti da ora - si legge ancora in valgardena.it - Si prega di verificare la disponibilità online aggiornata sempre in tempo reale. Ricordiamo che ci sono diverse restrizioni di viaggio”.

Le restrizioni anti Covid che hanno tenuto e tengono in sospeso questa stagione invernale. Ma se piste da sci e impianti sono chiusi, “nell’ambito dell’iniziativa Val Gardena Active - continua valgardena.it ricolgendosi ai potenziali ospiti - potrete approfittare di un’ampia offerta di escursioni guidate invernali a piedi, con le ciaspole o sci d’alpinismo. Ci sono 115 chilometri di piste da sci di fondo perfettamente preparate e 30 chilometri di sentieri escursionistici invernali”.

E, ancora, sono a disposizione “500 chilometri di piste uniche, moderni impianti di risalita” e tracciati da “scoprire a piedi, con gli sci, con lo slittino oppure anche solo con la fantasia, ammirando le montagne”. Perché, calcolano in Val Gardena, ci sono “oltre 7.000 metri quadrati di natura per ogni posto letto”

“In valle si trovano 15 impianti di risalita che partono dai tre paesi per accedere al comprensorio sciistico e alle relative piste da discesa. Gli sciatori - garantisce il sito gardenese - si smistano così su svariati impianti di risalita riducendo la possibilità di affollamento. Tuttavia, anche all’interno di un così vasto ambiente naturale, non è sempre possibile evitare gli assembramenti e per questo motivo stiamo continuando a lavorare per proporre soluzioni in modo da rendere le vacanze invernali un momento dedicato alla natura, all’avventura, al riposo, ma anche all’insegna della sicurezza e senza troppi pensieri. Le esperienze positive maturate durante la stagione estiva sono state per noi un punto di partenza importante per definire un pacchetto completo di soluzioni ad hoc per l’inverno”.













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