Chienes. Non ce l’ha fatta. Troppo gravi le lesioni riportate in varie parti del corpo, troppo grave l’emorragia celebrare che ne aveva ulteriormente aggravato il quadro clinico.

Nel cuore della notte tra mercoledì e ieri, è morto in ospedale a Bolzano l’83enne Alois Knapp di Casteldarne, frazione di Chienes, rimasto ferito l’altro pomeriggio verso le 16, mentre assieme a due fratelli era impegnato nel taglio di alcuni alberi in un appezzamento di bosco.

Durante le operazioni, lo sfortunato Knapp era stato colpito da un grosso ramo di una delle piante che stava mettendo in sicurezza. Aveva riportato gravissime lesioni in varie parti del corpo e soprattutto al capo. L’infortunio era accaduto in un bosco di Mantana proprio all’inizio della Val Badia, in territorio comunale di San Lorenzo di Sebato. Assieme ai due fratelli, Alois Knapp era impegnato nel taglio di alcuni alberi nel bosco quando è successo l’imprevisto. Per cause non ancora precisate, probabilmente per un attimo di disattenzione, l’anziano era rimasto ferito in modo piuttosto serio con il ramo di una delle piante che stava mettendo in sicurezza.

L’intervento di soccorso, richiesto dai fratelli che erano stati testimoni impotenti dell’accaduto si è rivelato decisamente più complicato del previsto a causa del pendio piuttosto ripido e della zona impervia e non facilmente raggiungibile. Sono stati impegnati a lungo sia l’equipaggio dell’elicottero d’emergenza Pelikan 2 come pure gli uomini di una squadra del servizio di soccorso in montagna.

I carabinieri sono a loro volta ancora impegnati con gli accertamenti per stabilire esattamente cosa è accaduto. Hanno innanzi tutto raccolto la testimonianza dei due fratelli della vittima; il lavoro degli inquirenti dovrebbe essere più semplice dopo aver raccolto la versione dei fratelli di Knapp, la cui morte tragica ha creato grande commozione a Casteldarne dove l’anziano contadino ora in pensione era molto conosciuto.E.D.

©RIPRODUZIONE RISERVATA