Ortisei, sarà senza auto il futuro di piazza S.Antonio 

Dopo il riuscito esperimento estivo, gli operatori sollecitano la pedonalizzazione ed è stato trovato un capolinea alternativo per i 120 bus in transito ogni giorno


di Ezio Danieli


ORTISEI. La cancellazione di una ventina di parcheggi in piazza Sant'Antonio a Ortisei, l'estate scorsa, ha raccolto buoni risultati: il provvedimento, sperimentale per alcuni giorni, è stato gradito, gli spostamenti in centro non ne hanno risentito e la vivibilità è cresciuta. Una buona premessa verso uno degli obiettivi che il sindaco Tobia Moroder ha riproposto nella recente seduta di consiglio e che gli operatori economici locali sottoscrivono (lamentando che l'esperimento estivo sia durato troppo poco): liberare la piazza dalle auto dai motori in genere e ampliare l'isola pedonale. Si eviterebbero tra l'altro i caroselli di chi va avanti e indietro per trovare un parcheggio nel cuore del centro di Ortisei.

La giunta comunale è dunque invitata dagli operatori economici a proseguire sulla strada già imboccata da tempo di ampliare l'isola pedonale. A tal proposito l'architetto Stephan Dellago ha illustrato il piano commissionatogli dalla giunta comunale, che prevede, una volta che l’albergo Ladinia verrà demolito, di allungare l’isola pedonale in centro mettendo in preventivo anche un intervento per modificare piazzetta Sant’Antonio. Il Ladinia verrà abbattuto e al suo posto verranno realizzati un negozio di generi vari nel seminterrato, una serie di uffici e di altri negozi e un residence per complessive 30 camere. «Ci piacerebbe ospitare un centro per il soccorso e per le altre attività alpinistiche sotto il segno dell’Unesco - ha spiegato il sindaco Tobia Moroder - Ma c’è tempo per affrontare questo tema. Con i proprietari del Ladinia avremo modo di riparlarne".

Intanto l’amministrazione ha preso atto, grazie al piano, dell’idea che può essere spostato il capolinea dei bus, che si trova attualmente proprio in piazza Sant’Antonio e che rappresenta una questione non da poco, visti i 120 pullman che sostano lì ogni giorno. Verrà spostato sul lato della strada principale vicino al parcheggio: sono state fatte le misurazioni che hanno confermato che la soluzione è praticabile senza conseguenze per il traffico, neppure nel pieno delle stagioni turistiche. «La fermata degli autobus - ha detto ancora il sindaco - è in piazza, in un luogo centrale e da sempre apprezzato dagli utenti. Dobbiamo trovare una soluzione alternativa, che possa essere altrettanto funzionale per le esigenze dei molti che si servono del servizio di trasporto pubblico». La soluzione è stata individuata e l'obiettivo di una piazza senza auto è più vicino.













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