Controlli

Patenti tedesche “irregolari” di cittadini dell’Est Europa, 7 ritiri in val Pusteria

Scoperte dai carabinieri di San Candido che avevano notato un anomalo aumento di documenti di guida tedeschi: alle autorità veniva dichiarata una falsa residenza



BOLZANO. I controlli sono stati avviati dai militari dell'Arma, insospettitisi per l’anomalo aumento di cittadini dell'est Europa - non comunitari - presenti sul territorio, che improvvisamente erano divenuti titolari di patenti tedesche. 

Nell'ambito di mirati controlli alla circolazione stradale, avviati già a partire dallo scorso inverno, i carabinieri di San Candido, unitamente ai militari della Stazione carabinieri di Dobbiaco, hanno infatti scoperto ben 7 persone in possesso di irregolari documenti di guida.

Nello specifico, dichiarando falsamente alle vicine autorità tedesche la propria residenza e stabilità in vari comuni del territorio tedesco per oltre 6 mesi, avevano richiesto ed ottenuto la conversione delle proprie patenti di guida, conseguite nei propri paesi d'origine, per poter liberamente circolare con i propri veicoli anche in Italia.

I successivi accertamenti, effettuati in collaborazione con l’Ufficio Patenti della Provincia di Bolzano e i collaterali Uffici tedeschi, hanno permesso di smascherare i "troppo disinvolti e numerosi conseguimenti di patente" in totale assenza dei citati requisiti temporali di residenza e di notificare i provvedimenti di ritiro degli stessi documenti di guida, con relative ulteriori sanzioni pecuniarie a carico dei responsabili. 













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