VAL GARDENA. Castel di Valle si trova a quota 1.600 metri nella parete rocciosa del Monte Stevia all’imbocco di Vallunga in Gardena. Ne rimane in piedi la facciata meridionale e il cortile anteriore è in condizioni precarie. La rovina è di proprietà dell’Agenzia demanio provinciale. La giunta provinciale, per evitare crolli delle rovine, su proposta degli assessori Florian Mussner e Christian Tommasini, ha deciso di disporre interventi di manutenzione e risanamento.

“La stima sullo stato delle rovine, eseguita in accordo fra le ripartizioni beni culturali e edilizia e patrimonio, ha preventivato un investimento di circa 250.000 euro per l’esecuzione dei lavori di manutenzione e risanamento più urgenti”, hanno detto Mussner e Tommasini, evidenziando come per i lavori sia necessario lo scorporo della rovina di Castel di Valle dalla proprietà dell’Agenzia demanio provinciale e il suo inserimento nel patrimonio disponibile della Provincia. In tal modo il complesso potrà essere inserito nel programma di manutenzione edilizia dell’Ufficio manutenzione opere edili.

Castel di Valle, antica casa della famiglia nobiliare tirolese Wolkenstein-Trostburg, fu costruito nel Duecento. Attorno al 1240 il proprietario era Heinrich von Kastelruth. Andato in eredità nel 1407 a Heinrich von Wolkenstein, fratello maggiore del più famoso poeta del Minnesang Oswald von Wolkenstein, alla fine del Quattrocento venne distrutto dalla Repubblica di Venezia. Ricostruito nel 1525 fu utilizzato quale sede del tribunale per poi decadere.(e.d.)