SAN CANDIDO. A San Candido la giunta comunale è tornata alla normalità, cinque assessori oltre alla sindaco Rosmarie Burgmann, e prova a lasciarsi definitivamente alle spalle le “turbolenze” innescate dal momento critico conseguente all’uscita della Svp e della vice sindaco Sabine Wasserer.

È stata nominata assessore Maria-Luise Ortner chiamata dall’esterno. La sindaco Burgmann le ha affidato le deleghe sull’economia ed il turismo mentre lo sport resta affidato all’assessore Cristiano Mazzi. La sindaco ha mantenuto le promesse a seguito della crisi causata dalla decisione della Svp di lasciare la coalizione di maggioranza. Come detto aveva abbandonato la vice sindaco Wasserer e Burgmann aveva nominato vice sindaco l’assessore Arnold Wisthaler, unico della Svp rimasto a sostenere la giunta.

Con gli assessori rimasti, Roberta Webhofer, Cristiano Mazzi, Hans Schmieder, Burgmann intendeva “continuare il lavoro fino alle elezioni del maggio 2020 perché, tra le molte altre cose, dobbiamo portare avanti i lavori per la celebrazione del 1250° giubileo, discutere e programmare la circonvallazione di Sesto, la protezione dalle inondazioni e il sottopasso a ovest, concludere i lavori del primo lotto del progetto per la sistemazione di piazza del Magistrato, realizzare un asilo, individuare nuove aree residenziali, realizzare il centro di mobilità ed eseguire vari interventi di risanamento stradale, costituire unità amministrative per una cooperazione tra i vari uffici comunali, eseguire uno studio di fattibilità per il capannone dei vigili del fuoco a Prato alla Drava e tanto altro”.

Burgmann per continuare a lavorare doveva peraltro aumentare il numero dei membri della giunta comunale fino a un totale di sei, secondo quanto previsto dallo statuto comunale, nel rispetto della rappresentanza proporzionale e della quota rosa, "motivo per cui poteva cooptare una donna scegliendola tra i membri del consiglio comunale oppure propendere per un’esterna”.

La sindaco Burgmann a questo punto ha individuato nella Ortner l’assessore a cui ha affidato le deleghe per l’economia. La Ortner è stata designata e già siede sui banchi della giunta.

È stata così evitata con questa nomina una modifica allo statuto che avrebbe ridotto il numero dei membri della giunta dagli attuali cinque a quattro (più il sindaco), modifica che avrebbe dovuto essere approvata dal consiglio comunale con una maggioranza di due terzi dei suoi membri.

La situazione politica è tornata quindi alla normalità e per San Candido è tempo di affrontare i vari problemi rimasti "congelati" a seguito dell’uscita della Svp dalla coalizione di maggioranza. Fra questi problemi i più attuali riguardano il giubileo per i 1250 anni della cittadina: è previsto che manifestazioni e appuntamenti inizino il 1° gennaio del 2019 (con il cubo in pieno centro realizzato per ospitare appuntamenti musicali e che continua ad essere fortemente contestato da chi lo ritiene una sorta di pugno nell’occhio). E soprattutto si dovrà quindi procedere con le scelte per migliorare la viabilità in paese con la circonvallazione ed il collegamento con Sesto che debbono essere realizzati.

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