San Lorenzo, altro ritardo per lo svincolo 

Intoppo burocratico per il via al cantiere dell’opera per la Badia. Alfreider: «Questione di pochi giorni»



SAN LORENZO DI SEBATO. Pare essere senza fine la vicenda dello svincolo a San Lorenzo di Sebato per la Badia. Dopo che la questione - dura da una decina d’anni - sembrava risolta con la decisione sul ricorso giudiziario di una ditta che aveva partecipato all’appalto, ancora non si è partiti con i lavori. "La questione è legata soltanto ad un problema burocratico - dice il nuovo assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider -vista la necessità di rivedere le carte dopo l’esito del ricorso. Questione di pochi giorni poi firmerò la documentazione necessaria per l’avvio dell’opera tanto importante per la val Badia ma anche per la percorribilità della Pusteria. Quando l’opera sarà completata sarà eliminato un ostacolo alla circolazione che solleva da anni diversi inconvenienti lamentati anche dagli addetti al turismo" .

L’ostacolo maggiore era rappresentato da un ricorso giudiziario. "Ora ci siamo, siamo vicini alla consegna del cantiere e quindi all’inizio dei lavori", dice ancora Alfreider. La realizzazione del nuovo ingresso alla val Badia sarà realizzato da un’associazione di imprese guidata dalla ditta Strabag spa. Lo prevede una sentenza del Consiglio di Stato, dopo che inizialmente i lavori, in seguito alla gara indetta dall’Agenzia appalti della Provincia di Bolzano, erano stati assegnati a un’associazione temporanea di imprese. In seguito a un ricorso, i giudici hanno ritenuto che i lavori andassero assegnati all’associazione di imprese guidata da Strabag, terza classificata, che dovrebbe avere la consegna del cantiere in questi giorni.

Il progetto, elaborato d’intesa con il Comune di San Lorenzo di Sebato e con gli esperti degli organi per la tutela di ambiente, paesaggio e beni culturali, si sviluppa dalla curva Kniepass fino alla galleria sotto Castel Badia e comprende lo svincolo per la val Badia con il tunnel di Floronzo, frazione di San Lorenzo, il Conmune che attualmente subisce le maggiori conseguenze dall’impatto del traffico che nelle stagioni turistiche diventa davvero consistente.

Il costo totale per l’opera ammonta a 75,5 milioni di euro. Con il nuovo accesso alla val Badia verrà realizzato uno svincolo senza incroci, in grado di sostenere i flussi dei pendolari e dei turisti, di garantire tragitti più brevi e una migliore qualità di vita dei residenti, come aveva spiegato l’ex assessore Florian Mussner con un annuncio molto atteso.(e.d.)













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