SAN MARTINO IN BADIA. Saranno tre le liste civiche che parteciperanno domenica 19 novembre alla tornata elettorale a San Martino in Badia per l’elezione del nuovo sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale. Le tre liste - tutte vicine alla Volkspartei - sono la Lista Ciastel, la lista di Longiarù e quella di Antermoia. Sostengono tutte un solo candidato sindaco, il capolista della Ciastel Giorgio Costabiei, attuale vice e che sta reggendo il Comune di San Martino.

Gli iscritti al voto sono 1444 (compresi i residenti all’estero), di loro 735 sono maschi, mentre 709 sono donne. Saranno tre i seggi dove si voterà: il primo verrà allestito a San Martino, gli altri due nelle frazioni di Longiarù ed Antermoia. Giorgio Costabiei ha 45 anni, non è sposato. Lavora in Provincia come funzionario del settore pubblico. È convinto di riuscire a portare a compimento il programma fissato fino al 2020 dalla precedente amministrazione.

«Siamo riusciti a fare parecchie cose, altre le abbiamo impostate, diverse sono già progettate per cui contiamo di realizzarle nel periodo con la nuova giunta che scaturirà dal voto di domenica prossima. La collaborazione è ottimale sia a San Martino che nelle due frazioni di Antermoia e Longiarù dove la gente è sempre stata vicina ai suoi amministratori che hanno mostrato, in passato e spero anche in futuro, di essere attenti alle problematiche di tutto il territorio comunale. Se questo rapporto si consoliderà, i problemi saranno affrontati seriamente per essere risolti».

Proprio domenica a San Martino verrà inaugurata la Casa Bimbo. «È una struttura importante per il Comune che ha lavorato intensamente per realizzarla e metterla a disposizione dei diversi bambini». Si è anche pensato alle esigenze dei giovani. «È vero - continua Costabiei - visto che alcuni mesi fa abbiamo messo loro a disposizione il campo da calcio in erba sintetica che serve per gli allenamenti delle varie squadre locali».

Insomma un Comune, quello di San Martino, in cui si vive bene. «I problemi non mancano - dice Costabiei -ma li abbiamo sempre affrontati, e anche risolti, grazie alla collaborazione di tutti. Mi auguro che questa intesa, anche fra i candidati delle tre liste che corrono alle elezioni di domenica, possa continuare per il bene del nostro paese».

Il ricorso anticipato alle urne a San Martino è stato necessario dopo che Heinrich Videsott, l’ex sindaco, si era dimesso dall’incarico di primo cittadino alla fine di agosto. La decisione di Videsott di rinunciare a fare il sindaco era stata presa a seguito della sua nomina a responsabile della scuola di Marebbe e San Martino, dopo che aveva vinto il relativo concorso. «Si tratta di un incarico prestigioso che ho accettato di buon grado - aveva spiegato Videsott in relazione all’impegno nella struttura scolastica - e che mi costringe a lasciare l’incarico di sindaco. Mi dispiace sinceramente, ma devo pensare anche al mio futuro visto che la carica di sindaco non mi garantirebbe certo di guardare in avanti con la necessaria tranquillità. Mi dispiace, è ovvio, ma sono sicuro che con Costabiei il Comune sarà in buone mani». Essendoci un solo candidato deve votare il 50% degli aventi diritto.