Val gardena. I fratelli Raffael, Marco e Gabriel Kostner, protagonisti nell’organizzazione dei servizi di emergenza dell’Aiut Alpin Dolomites, sono stati premiati sabato sera al rifugio Scoiattoli a Cortina d’Ampezzo. Il riconoscimento che è stato loro consegnato dai rappresentanti del Corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico (Cnsas) vuole essere un premio per la lunga e intensa attività di soccorso alpino prestata dai tre e dall’Aiut Alpin Dolomites. Il riconoscimento - poche ma sentire righe incise su una tavola di legno ricavata da uno degli alberi distrutti dalla tempesta Vaia - è stato consegnato dal presidente del Cnsas nazionale Maurizio Dellantonio, che ha avuto parole di ringraziamento per i fratelli Kostner. Erano presenti Marco e Gabriel, vista l’impossibilità di raggiungere Cortina da parte di Raffael che peraltro ha sorvolato il rifugio Scoiattoli con l’elicottero a bordo del quale c’era anche Gino Comelli, uno dei fondatori di Aiut Alpin Dolomites assieme allo stesso Raffael e al badiota Willi Costamoling. Non ha potuto partecipare alla cerimonia neppure Giorgio Gajer, capo della delegazione altoatesina del Cnsas. Lo stesso Gajer che ha comunque inviato ai fratelli Kostner un messaggio di congratulazioni per il riconoscimento sottolineando come sia “importante per tutto il soccorso alpino in questo momento, che coincide con l’inizio dell’attività in montagna dopo mesi di forzato stop a causa della pandemia da virus”. “L’esempio dei tre fratelli Kostner - ha scritto nel proprio messaggio ancora Gajer - è di fondamentale importanza per tutta la nostra attività”. E.D.