Brunico. A partire da queste giornate di fine di ottobre verrà proiettato al cinema Odeon di Brunico un videoclip per sensibilizzare un’ampia fascia della popolazione sul tema della violenza di genere.

Il filmato è stato commissionato dal Servizio Casa delle Donne gestito dalla Comunità Comprensoriale Valle Pusteria e si inserisce nell’ambito di un progetto finanziato dal Fondo Europeo di sviluppo regionale e da Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020, Dolomiti Live insieme al Tirolo Orientale e alla Provincia di Belluno allo scopo di incoraggiare le donne a rompere il muro di omertà che caratterizza spesso questa emergenza.

“La violenza sulle donne ha molte facce”, recita il titolo e non s’intendono dunque solamente la violenza fisica o le aggressioni sessuali, ma anche le umiliazioni, le vessazioni, lo stalking ed altro ancora.

Stando alle statistiche, nel corso della propria esistenza una donna su tre subisce almeno una volta una forma di violenza: un fenomeno che tocca tutte le fasce sociali e che è spesso causa di depressione, attacchi di panico e forme di dipendenza.

I moventi della violenza da parte dell’uomo sono il più delle volte la paura di perdere il potere e un’estrema esigenza di possesso, caratteristiche a loro volta rafforzate da impotenza e gelosia.

Il senso di vergogna delle donne che hanno subito una qualche forma di violenza è spesso grande e un cambiamento può apparire senza speranza. Le donne colpite hanno dunque bisogno della vicinanza da parte di parenti, amici, vicini di casa, hanno bisogno di persone che le incoraggino e le sostengano nel cercare aiuto e che stiano al loro fianco nel momento di denunciare ciò che hanno subito e successivamente, quando si tratta di affrontare anche l’ “esposizione” della propria situazione.

Il silenzio delle donne sulle violenze subite, peraltro, oltre che dalla vergogna e dalla paura, è spesso dovuto anche al fatto che si lasciano ripetutamente persuadere dalle richieste di perdono e dalla promessa che non si ripeterà mai più e quindi sopportano la loro “sofferenza”.

Il nuovo videoclip vuole dunque essere uno strumento di sensibilizzazione che si affianca ai servizi di accoglienza e consulenza gratuita per le donne attivi in tutto l’Alto Adige. In caso di crisi acute, le donne e i loro figli possono anche essere ospitati in un appartamento protetto. In Val Pusteria il servizio è raggiungibile attraverso il numero verde 800 310 303 o 0474 410 252. M.P.