Valanghe sul passo Valparola, tre auto intrappolate dalla neve
L’emergenza. Pomeriggio drammatico lungo la strada che collega Val Badia e Ampezzano Nessun ferito, tanta paura per alcune persone in transito liberate da pompieri e soccorso alpino
Passo valparola. Nessuno è rimasto ferito ma è stato un drammatico pomeriggio costellato dalla caduta di valanghe e dal distacco di masse di neve, dalla paura per alcuni automobilisti sulla strada del passo Valparola. Il passo che mette in comunicazione la Val Badia con l’Ampezzano attraverso il Falzarego è stato chiuso in serata, dopo che le sbarre erano state già abbassate e poi alzate nel corso della giornata.
Verso le 18 il momento più delicato, quello che ha acceso la preoccupazione: lungo la strada riaperta ai transiti nel corso del pomeriggio, due slavine si sono abbattute dai versanti sovrastanti intrappolando tre automobili di passaggio. Nessuno è rimasto ferito, ma è chiaro che il terrore di vedersi chiusi dalla neve lungo un tracciato così esposto a possibili, eventuali, ulteriori distacchi di neve non deve esser stato un compagno piacevole per i viaggiatori in attesa dei soccorsi, in ansia auspicando una ripresa del tragitto più rapida possibile.
Il blocco della strada si è verificato sul versante ampezzano, nel territorio della provincia di Belluno. Dal territorio altoatesino sono entrati in azione gli uomini del soccorso alpino dell’Alta Badia, i vigili del fuoco volontari di San Cassiano e di La Villa, la Croce Bianca dell’Alta Badia e l’elicottero di salvataggio Pelikan 2, decollato insieme all’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites.
Sono stati in particolare i vigili del fuoco di San Cassiano quelli impegnati nel supportare i soccorritori saliti dal Bellunese e i colleghi di Cortina e impegnati nell’aprire un varco che permettesse di far spostare i veicoli rimasti imprigionati dalla neve scaricata dai pendii sopra la statale. Alla fine, il sospiro di sollievo: gli automobilisti rimasti “prigionieri” nel tratto di strada chiuso dalle due slavine cadute sono potuti scendere a valle, mentre la strada del passo Valparola è rimasta chiusa per il persistente pericolo di caduta di slavine e di distacchi nevosi. Un’ora dopo l’allarme, verso le 19, i vigili del fuoco sono rientrati alle caserme. Oggi si valuteranno possibilità e tempi di riapertura della strada.