BOLZANO. Sono complessivamente 160 i bambini che saranno accolti nell'ambito del servizi di emergenza che sarà attivato entro mercoledì nella scuola dell'infanzia italiana in Alto Adige. Di questi, 82 si trovano nel comune di Bolzano, 23 a Merano e dintorni, 18 a Bressanone e 37 nei restanti comuni.

«Il servizio - spiega l'assessore provinciale, Giuliano Vettorato - partirà in questi giorni grazie alla disponibilità di 83 fra insegnanti e coordinatrici delle nostre scuole, a cui va il mio ringraziamento. In questi giorni abbiamo organizzato il servizio, con il coordinamento della direttrice provinciale per le scuole dell'infanzia, Manuela Pierotti», ma «non va dimenticato - aggiunge l'assessore - il lavoro che le insegnanti di scuola dell'infanzia stanno continuando a svolgere con tutti gli altri bambini».

«Ricordo che nelle scuole dell'infanzia italiane - sottolinea Vettorato - ad oggi ci sono 3.512 bambini, che non sono stati abbandonati a se stessi. Le nostre insegnanti si sono reinventate sceneggiatrici, scenografe, attrici, registe e anche editor di bellissimi video dedicati ai bambini che seguono la didattica a distanza»..