solidarietà

Torna la raccolta di abiti usati della Caritas in Alto Adige: si cercano volontari

L’iniziativa è in programma per l'11 novembre. Servono persone che partecipino al carico dei sacchi gialli nei camion



BOLZANO. Dopo una pausa di tre anni dovuta alla pandemia, tra un mese tornerà la raccolta di abiti usati della Caritas. Numerosi volontari sono pronti a dare una mano per raccogliere vestiti, scarpe, borse e tessili per la casa nelle singole parrocchie. Il ricavato della vendita degli abiti donati sarà destinato al lavoro della Caritas per le persone del territorio in stato di bisogno.

"Quest'anno siamo molto contenti di riproporre la raccolta - sottolinea la direttrice della Caritas Beatrix Mairhofer -. Solitamente vengono consegnati più vestiti rispetto a quello che è il fabbisogno reale dell'Alto Adige, ma grazie alla vendita degli abiti tramite partner affidabili la Caritas può cofinanziare i propri servizi dedicati alle persone in difficoltà, fornendo loro il supporto necessario per superare situazioni critiche e ricominciare".

L'azienda Fws di Brema, che si occupa della rivendita degli abiti raccolti dalla Caritas, riferisce una nota, "aderisce alle linee-guida dell'organizzazione ombrello FairWertung e garantisce il rispetto di standard ambientali e sociali attraverso un contratto etico".

La Caritas è ancora alla ricerca di volontari e volontarie disponibili ad aiutare nelle operazioni di carico dei sacchi gialli negli appositi camion, che si svolgeranno l'11 novembre nei punti di raccolta allestiti a Varna, Brunico, Merano e Bolzano.

Per informazioni ci si può rivolgere alla Caritas al numero di telefono 0471 304 330 o all'indirizzo mail gebrauchtkleidersammlung@caritas.bz.it













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