LAIVES. Il vicesindaco di Laives lo aveva sottolineato recentemente: "per alcuni grandi progetti che abbiamo in ballo a Laives - aveva spiegato Giovanni Seppi - dobbiamo assolutamente arrivare entro la fine di quest'anno con progetti riapprovati (dove necessario, come per via Vurza e la copertura del campo Vallarsa) e convenzioni stipulate, come per la pista di allenamento per le biciclette in zona sportiva Galizia, altrimenti slittano i contributi provinciali".

Per centrare il traguardo, erano stati messi sotto pressione gli uffici comunali competenti e l'obiettivo è stato raggiunto. La giunta comunale ieri ha licenziato proprio la "riapprovazione" del progetto esecutivo che riguarda il tetto sul campo ghiaccio in zona Vallarsa che prevede una spesa complessiva di 5 milioni e 299.928 euro, somma della quale, il 70 per cento è stato garantito dai contributi provinciali. "L'opera dovrà essere completata entro la fine del 2025 - inzio 2026 - dice Seppi - e quindi prevediamo che i lavori possano avere inizio nell'autunno del 2024. Così facendo, probabilmente ci sarà qualche disagio per quanto riguarderà le eventuali attività estive 2024 e 2025, ma abbiamo anche dato mandato al tecnico di verificare come sarà meglio intervenire, ad esempio prevedendo un una sospensione dei lavori per qualche breve periodo in primavera. Del resto, l'attesa per avere un tetto sul campo di pattinaggio va avanti oramai da tanti anni e se qualche disagio ci sarà durante i lavori, sarà sopportabile in vista del risultato". E rimanendo in campo sportivo, è stata approvata ieri anche la delibera che prevede la parziale modifica della convenzione fra Comune di Laives e Provincia per la realizzazione di una pista di allenamento per ciclisti. In questo caso, la spesa prevista ammonta a 3 milioni e 556mila euro, della quale il 75 per cento (2 milioni e 668 mila euro) arrivano grazie ad un contributo provinciale.

Una volta pronto, questo tracciato dedicato a ciclismo, diventerà un punto di riferimento a livello provinciale per le categorie giovanili che qui potranno allenarsi e anche disputare qualche gara di campionato delle categorie giovanili. Per questo, anche la Federazione ciclistica aveva espresso sostegno e soddisfazione fin dall'inizio, perché una struttura di questo tipo, dove potersi allenare in assoluta sicurezza e anche fare qualche gara di campionato senza dover correre sulle strade, non esiste a livello provinciale. La pista, lunga poco meno di un chilometro, vedrà a luce in un'area adiacente all'attuale zona sportiva, un terreno dove un tempo c'era anche una discarica e che adesso risulta praticamente inutilizzato. "Anche per questo progetto - conclude Giovanni Seppi - prevediamo che l'inizio dei lavori potrà essere in estate-autunno del 2024. Complessivamente, in questa fase, nel territorio comunale di Laives sono diversi i grandi cantieri, fra avviati o in procinto di esserlo già avviati, sostenuti anche da contributi provinciali così come da fondi che arrivano dal Pnrr, come per la piazza".