ULTIMO. È arrivato anche il governatore Arno Kompatscher, in val d'Ultimo, a presenziare all'assemblea pubblica convocata in concomitanza della seduta del consiglio comunale di Ultimo per la presentazione del progetto di Alperia di una nuova centrale di pompaggio a Santa Valburga.

Assemblea ad alto potenziale di rischio, almeno nelle previsioni. Nella valle, infatti, c'è una vera e propria resistenza al progetto. Soprattutto, sono state sollevate preoccupazioni per il traffico e i possibili danni ambientali durante il periodo pluriennale di costruzione dell'opera. La serata, invece, nonostante le premesse facessero intendere il contrario, è stata relativamente tranquilla. Durante la serata è emersa la non necessità di un nuovo serbatoio per la centrale di pompaggio. L'acqua verrà pompata dal bacino del lago artificiale fino a valle, al lago artificiale di Arzker, quando c'è una sovrapproduzione di elettricità. Nel momento in cui vi è una domanda di elettricità, l'acqua tornerà a fluire attraverso le tubazioni sotterranee per dare corso alla produzione di corrente. Una volta concluso il cantiere, nulla del nuovo impianto sarà visibile nella valle. Erano più di 400 i presenti alla serata informativa. I cittadini hanno chiesto informazioni sul progetto sostenuto fortemente dal Governatore Komparscher che lo ha difeso a spada tratta. Grande l'applauso che si è alzato dalla sala quando è stata richiesta una seduta del consiglio per l'indizione di un referendum fra la popolazione. Lo stesso Kompatscher ha avuto modo di dichiarare che il progetto sarà attuato solo se anche la popolazione sarà d'accordo. La centrale di pompaggio è un progetto importante. Secondo Alperia, la costruzione potrebbe iniziare nel 2027. Sono previste misure compensative per il comune di Val d'Ultimo, qualora il progetto venisse realizzato. E.D.