Asilo di parco Tessa come modello
Delegazione da Cesena per informarsi sull’efficienza energetica della struttura
MERANO. Da Sogliano (Cesena) per prendere ispirazione sulla realizzazione di edifici pubblici in grado di risparmiare energia. Un gruppo di amministratori comunali e progettisti romagnoli ha visitato ieri pomeriggio l’asilo del parco Tessa per verificare di persona le sue caratteristiche strutturali per e informarsi sulla sua efficienza energetica.
Nell'edificio al parco Tessa inaugurato nell'aprile del 2010 sono ospitate quattro sezioni di scuola materna. Rispetto ad un edificio pubblico realizzato intorno al 1970 i costi per il riscaldamento sono ridotti a un settimo. Per soddisfare la richiesta di posti negli asili cittadini l'amministrazione comunale aveva realizzato nel 2009 questa nuova struttura certificata come CasaClima A. Nell'edificio di 2.100 metri quadri sono tuttora ospitati 90 bambini. Accompagnati dall'assessore Madeleine Rohrer, dall'ingegner Bruno Montali, energy manager del Comune di Merano, e dall'architetto Michael Tribus, che ha realizzato il progetto della scuola, gli ospiti di Cesena hanno visitato la scuola per farsi un'idea più precisa delle sue qualità funzionali ma anche per informarsi sulle difficoltà connesse con la realizzazione di una simile costruzione. La delegazione di Sogliano era guidata dal sindaco Quintino Sabbatini, dall'assessora all'urbanistica e all'ambiente Caterina Gattamorta e dall'architetto Christian Tramonti, autore del progetto per la costruzione di una simile scuola materna nel Comune romagnolo. Il comitato d’accoglienza meranese ha allargato il discorso: «Abbiamo anche elaborato strategie per stimolare i cittadini a effettuare interventi di risanamento energetico alle proprie abitazioni. Ma come amministrazione vogliamo dare il buon esempio: stiamo infatti per bandire i lavori per il risanamento energetico della scuola media Karl Wolf. Si tratta dell'edificio pubblico comunale più energivoro e contiamo, con il risanamento, di trasformare l'attuale classe energetica E in A e di ridurre così i costi di gestione da 80 a 30 mila euro». Di recente Merano è stato riconosciuto ComuneClima, con l'assegnazione della targa di bronzo.