Assalto al «Parkauto» di Lana, la pistola era un giocattolo 

Criminalità. Denunciato un diciottenne del posto che aveva agito assieme a un complice Le indagini dei carabinieri lo riconducono al furto di un altro parcometro del paese in agosto


Simone Facchini


Merano. Non aveva il tappo rosso, ma era una pistola giocattolo quella apparsa nel video in cui due persone assaltavano nella notte il parcometro del posteggio interrato sotto il supermercato Lidl di Lana. La conferma è arrivata ieri dall’Arma che era entrata in possesso delle riprese messe a disposizione dalla Lana Parking, la società che gestisce il parcheggio. Ribadita anche l’identificazione dell’autore dell’assalto alla cassa automatica, un diciottenne del posto, che è stato denunciato alla procura della Repubblica di Bolzano.

I fatti risalgono a qualche tempo fa e sono saliti alla ribalta la scorsa settimana. Le riprese della telecamera di sorveglianza mostravano due persone incappucciate, una munita di guanti, che cercavano di manomettere il parcometro. Con qualche difficoltà e con l’uso di un grimaldello, erano riusciti ad aprire lo sportello. Ma il sistema antiscasso aveva retto lasciando ai ladri un bottino di poche monete. Al contrario, i danni alle attrezzature sono di circa 20 mila euro.

L’arma.

C’è un dettaglio del video che però ha fatto lievitare il livello d’allarme. Nelle mani di uno dei due assaltatori era spuntata una pistola. Le indagini dei militari hanno consentito di verificare e trovare l’arma che è risultata un giocattolo del tipo soft-air sprovvista però del “tappo rosso”. La pistola-giocattolo è stata immediatamente sequestrata.

I precedenti.

L’episodio si allaccia a un contestuale arresto per fatti di droga. A Lana il diciottenne, già conosciuto alle forze dell’ordine, aveva insospettito i carabinieri in pattuglia perché cercava di sottrarsi alla loro vista nascondendosi dietro a un’auto. Gli erano stati trovati addosso 115 grammi di marijuana ed un bilancino. Nella sua abitazione, erano spuntati altri 300 grammi di “erba”.

E sempre nell’ambito delle indagini, i militari hanno anche raccolto prove a carico del giovane riconducendolo a uno scasso con relativo furto di denaro, avvenuto a fine agosto nel parcheggio Hofmann, sempre a Lana.













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