Cai, sezione in crescita I soci adesso sono 458 

L’associazione. Durante l’assemblea annuale premiati gli scritti ad “alta fedeltà” Il Covid ha frenato le attività, non lo slancio di un gruppo capace di rinnovarsi a vari livelli



Merano. Trend invertito. Dopo anni di calo, il numero di soci del Cai Merano è tornato a salire, passando da 442 a 458. È uno dei motivi di soddisfazione espressi dal presidente Roberto Marton nell’assemblea annuale, sfuggita di pochi giorni alle ulteriori restrizioni anti-contagio che complicano notevolmente la vita associativa. Distanziamento sociale e mascherina, hanno relazionato le varie “anime” della sezione: Commissione escursionismo, Gruppo seniores, Alpinismo giovanile, Cicloescursionismo, Culturale, Commissione rifugi, Commissione sentieristica, Tutela ambiente montano e Servizio glaciologico. Presente anche il Soccorso Alpino. Il bilancio e la relazione dei revisori dei conti sono state approvate all’unanimità.

Fedeltà.

Nel corso della serata, con la consegna del distintivo d’oro, è stata premiata la fedeltà dei soci che hanno maturato i vari step di iscrizione: 25 anni Noemi Comel, Mario Guglielmi, Chiara Longhino, e Flora Visintin; 50 anni Pietro Bruschi, Armando Capuzzo, Franco Cazzolli, Pietro Dell’Agnolo e Renzo Longhino; 60 anni Umberto Dorigoni. Confermato Lorenzo Le Pera Lorenzo quale delegato per l’Assemblea generale dei delegati.

Numeri e attività.

L’occasione è servita a snocciolare un po’ di numeri e rendiconti che testimoniano la vivacità del club: 104 escursioni organizzate nel corso del 2019, 34 gli appuntamenti in sede nei “Giovedì a casa del Cai”, con film, incontri con personaggi, racconti di viaggi e consigli per gli amanti della montagna. Un’occasione di confronto e scambio in un’atmosfera informale e partecipativa. Tutti i venerdì pomeriggio, durante il periodo scolastico, si sono tenuti appuntamenti con i ragazzi dell’Alpinismo giovanile che hanno appreso nuove conoscenze sul comportamento e la tecnica corretta da usare in montagna. Poi la ginnastica presciistica e di mantenimento. E ancora, due settimane di alternanza scuola-lavoro con l’istituto Gandhi. Da non dimenticare la cura sistematica e la gestione dei sentieri e per concludere l’offerta della Biblioteca a disposizione dei soci e arricchita con nuovi volumi. Tutto ciò e altro ancora, ha contribuito a mantenere la sezione Cai Merano tra le associazioni più attive della nostra città.

Il direttivo.

Durante la sua relazione il presidente Marton ha ringraziato tutte le persone che si prodigano per il sodalizio e in particolare il direttivo eletto a marzo 2019, «una squadra promettente perché eterogenea sia per età che per progetti».

Oltre a Marton, responsabile Cicloescursionismo e membro attivo Gruppo seniores - zoccolo duro della sezione - ne fanno parte Francesco Paulon, giovane vice presidente, responsabile dell’Alpinismo giovanile, coordinatore della nuova palestrina e di nuove attività di arrampicata per “meno giovani”; Claudio Canini, responsabile Commissione rifugi, tesoriere e memoria storica del Cai; Costanza Lippi, titolata Tam, membro della Commissione escursionismo e responsabile Biblioteca sezionale; Lorenzo Le Pera, ispettore rifugi, membro della Commissione escursionismo e servizio glaciologico, addetto alla sede e agli automezzi. «È con questi presupposti che il Cai di Merano si appresta ad affrontare nuovi impegni e nuove responsabilità per mantenere vivo l’interesse per la sezione, che dal 1924 è una delle associazioni più attive e un riferimento importante della nostra città. Un’associazione che si occupa di montagna nel senso più ampio del termine: diffondendo cultura, rispetto e cura dell’ambiente naturale e antropico, educando le persone alla frequentazione della montagna con il massimo della sicurezza possibile e con la consapevolezza dei propri limiti. Un’associazione che in periodo Covid ha saputo fermarsi ma ha saputo anche ripartire con prudenza e senso di responsabilità rimodulando programmi e attività».

Incontri con il presidente.

Il presidente Roberto Marton si rende disponibile (previo appuntamento telefonico contattando lo 0473 448944, e nel rispetto delle disposizioni anti-contagio) ogni primo lunedì del mese a incontrare soci e non soci, per informazioni, richieste o anche per uno scambio di idee.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità