Clima, le soluzioni dei giovani saranno consegnate ai ministri
Merano. «Lottate per il vostro futuro, siate coraggiosi e non lasciatevi intimorire». È finito con questo stimolo il discorso di Georg Kaser nell’aula dell’Istituto tecnico per il turismo e le...
Merano. «Lottate per il vostro futuro, siate coraggiosi e non lasciatevi intimorire». È finito con questo stimolo il discorso di Georg Kaser nell’aula dell’Istituto tecnico per il turismo e le biotecnologie "Marie Curie". Il glaciologo altoatesino di fama mondiale nonché vincitore nel 2007, insieme ad un team di scienziati, del premio Nobel per la pace ha spiegato le criticità del cambiamento climatico e le implicazioni che questo ha nella vita quotidiana. Ad ascoltarlo non c’erano solo i delegati al Parlamento dei Giovani (Ypac), ma una platea di quasi 300 persone. «Nel contesto della giornata di chiusura del Parlamento - come riportano gli studenti Isabel Manfredi e Alexander Gufler - le presidentesse dell’assemblea hanno consegnato al sindaco Paul Rösch, al presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher, al parlamentare europeo Herbert Dorfmann, nonché a Madeleine Rohrer, assessora comunale all’ambiente, e a Barbara Wülser dell’Ong Cipra, le nove risoluzioni sui cambiamenti climatici passate nell’assemblea generale che si è tenuta giovedì. Riguardano i temi del diritto alla salute, la partecipazione dei giovani alla gestione della cosa pubblica, il rispetto dei diritti fondamentali e le strategie ecologiche: verranno presentate anche ai ministri degli Stati alpini durante la conferenza delle Alpi a Innsbruck la settimana prossima».
Dal 26 a ieri i circa 80 giovani provenienti dall’arco alpino, tra le altre cose, hanno chiesto un uso sostenibile del calore nelle aree urbane e l’ottimizzazione di innovativi metodi costruttivi, come il rivestimento delle facciate termoriflettenti. Secondo i ragazzi è inoltre necessaria l’introduzione di agevolazioni fiscali per le imprese che producono in modo ecologico e sostenibile e che adottano misure concrete contro il cambiamento climatico. «Crediamo che si debbano creare incentivi finanziari per le aziende affinché siano motivate a rendere la produzione rispettosa del clima», afferma Johanna Erlacher, una delle presidenti del Parlamento dei giovani della Convenzione delle Alpi. Un’altra risoluzione invece chiede che gli animali da allevamento debbano essere nutriti con insetti auto allevanti e proteici. Ciò potrebbe, secondo i giovani dell’Ypac, ridurre il trasporto di mangimi come la soia che sono di grosso impatto ambientale e di conseguenza causano enormi emissioni di CO2 causate dal trasporto.
«L'Ypac a Merano - chiosa David Augscheller, insegnante e fra gli organizzatori della manifestazione - non è stata solo una simulazione parlamentare, ma un bellissimo strumento per dare nuovo slancio alla partecipazione dei giovani che, creando rete, possono portare avanti progetti propositivi comuni in un contesto sensibile e minacciato come le Alpi».