MERANO. L’Olimpic Club Merano mette a segno importanti successi nel sollevamento pesi olimpico in due recenti gare in sede regionale e nei campionati italiani assoluti.

Al Bentegodi di Verona sono saliti sul podio, con due ori, Yulia Denysuk e Volodymar Burtsev e con un bronzo Christopher Sacchin. Prestazioni di livello nei sollevamenti sia di “strappo” che di “slancio” nell’ambito di una competizione a cui hanno partecipato 140 atleti del Triveneto. Grazie questi risultati gli atleti della società meranese si sono qualificati nelle top list dei pesisti di selezionati dalla pederazione (Fipe) per partecipare agli assoluti svoltisi nei guiorni scorsi a Lecce. Ancora una volta perfomance di eccellenza sia per Yulia sia per Volodymar che hanno conquistato il podio nazionale con medaglie di bronzo nelle discipline dello strappo e dello slancio.

Un meritato traguardo dovuto all’impegno degli atleti e alla preparazione curata dagli allenatori Luca Picelli e Csaba Sendes, con grande soddisfazione per il presidente dell’Olimpic Pino Tombolato e il dirigente Norbert Oberburger, campione olimpico ai Giochi di Los Angeles ’84 che tanta gloria in campo sportivo con il suo palmares ha portato a Merano. «È stata una marcia progressiva ed esaltante», ha affermato Luigi Capaldo, atleta master dell’Olimpic Clubche segue i ragazzi «che ha coronato, con l’importante risultato raggiunto nei campionati italiani, una stagione agonistica particolarmente ricca di soddisfazioni per la pesistica olimpica meranese, gettando le basi per avviare nel 2018 un progetto di più ampio respiro per la diffusione di questo sport nell’Alto Adige, nella prospettiva di creare un ampio vivaio di nuovi atleti agonisti e giovani leve da far emergere nelle gare nazionali e internazionali».