lana. Lana non ha voluto rinunciare al consueto spettacolo di fuochi artificiali alla mezzanotte di San Silvestro. Quello che si è tenuto al passaggio dell’anno è stato uno show che è piaciuto a chi, rimasti in casa causa il coprifuoco, lo ha potuto apprezzare ugualmente. Date l'attuale situazione di emergenza e le rispettive norme, la festa di San Silvestro nel giardino dei Cappuccini di Lana era stata disdetta. Tuttavia all'anno nuovo è stato dato comunque un festoso benvenuto con gli spettacolari fuochi d'artificio. Lo spettacolo è stato organizzato dall'associazione turistica che ha chiesto ed ottenuto un contributo del Comune di 10 mila euro. I fuochi artificiali sono stati lanciati dal castello Braunsberg, in un punto dal quale tutti i residenti hanno potuto gustare lo show restando a casa. L'incarico di far esplodere i fuochi è stato conferito ad una ditta specializzata della Bassa Atesina «che ha così trovato il modo di poter lavorare almeno una volta in questo periodo di grosse difficoltà» spiega il sindaco.

I fuochi artificiali a Lana sono stati preceduti e seguiti da una serie di polemiche alle quali risponde il sindaco Harald Stauder: «Averli riproposti è stato un segnale per noi importante per proseguire nella tradizione. E poi è stato anche un segno della voglia di spensieratezza dopo un anno molto difficile che abbiamo dovuto superare». Fra le altre perplessità quella che i botti avrebbero creato problemi agli animali ed ai cani in particolare: «I video della serata dei fuochi documentano che gli animali non hanno risentito a causa dei fuochi artificiali». Altra osservazione che è stata fatta: perché si sono spesi 10 mila euro per lo show: non era meglio con lo stesso importo aiutare chi ha bisogno?». Il sindaco Harald Stauder sottolinea che «i fuochi sono costati 80 centesimi ad ogni cittadino di Lana. E poi il nostro bilancio ci consente comunque di organizzare questo evento festoso e di aiutare comunque chi è in difficoltà». E.D.