il ritratto 

Jachomet, un meranese “guida” Merano 2000 

MERANO. «Il mio e nostro obiettivo prioritario è fare di tutto per migliorare l'offerta per le famiglie, sia d'inverno che d'estate. Non dovrò fare altro che proseguire il lavoro eccellente svolto...



MERANO. «Il mio e nostro obiettivo prioritario è fare di tutto per migliorare l'offerta per le famiglie, sia d'inverno che d'estate. Non dovrò fare altro che proseguire il lavoro eccellente svolto dai miei predecessori». Lo dice Paul Jachomet, il nuovo direttore di Merano 2000 Funivie, società partecipata del Comune meranese che ne detiene il 64,2% delle quote. È in carica dall'inizio di quest'anno dopo aver vinto il concorso cui avevano partecipato 21 concorrenti. Ha 40 anni, sposato con una vicentina che gli ha dato due figlie di 11 e 8 anni, meranese. Dottore commercisalista, arriva a Merano 2000 dopo avere diretto la società degli impianti di Carezza. Ha trovato, nel comprensorio sciistico meranese, una situazione che definisce “ideale”. «Con il consIglio di amministrazione e con tutto il personale c'è sintonia di intenti». Ieri hanno riaperto la pista Mittager ed il parco per la pratica dello snowboard. Sono superati i problemi di innevamento delle scorse settimane «causati soprattutto dal fortissimo vento che aveva spazzato tutta la zona. La neve comunque non era mai mancata sulle piste. Poi c'è stata fortunamente una nuova precipitazione con altra neve fresca, il lavoro dei cannoni è stato incessante ed ha migliorato la situazione». La novità principale è la nuova seggiovia Wallpach. «La sostituzione della seggiovia biposto era necessaria, in quanto in servizio da ormai oltre 37 anni e nel 2019 era prevista la grande e onerosa revisione obbligatoria. Per cui la sostituzione con un nuovo impianto è stata una decisione strategica a favore della modernità» . dice ancora Jachomet ,

I costi per la costruzione della nuova seggiovia ammontano a 6,2 milioni di euro, investimento considerato dal direttore «di grande importanza per tutta l’area di Merano 2000, che contribuisce alla maggiore attrattività di Merano e dei comuni limitrofi» con i quali continuerà la collaborazione. (e.d.)













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