Lana, scuole più grandi ma niente medie italiane 

Il programma della legislatura. Ampliamento in vista per le elementari Zollschule, l’asilo Laurin e la mensa, previsti un nuovo asilo nido e una materna nel bosco a Foiana 


Ezio Danieli


Lana. Edilizia scolastica fra le priorità della terza legislatura stauder. acquisizioni, ampliamenti, interventi: tanta carne al fuoco per rispondere alle esigenze di un paese che meno di 20 anni fa non raggiungeva i 10 mila residenti e oggi va verso quota 13 mila. con una crescita anche della comunità di lingua italiana. eppure della scuola media italiana, della quale si parla da decenni, non si fa menzione, almeno nei punti salienti del programma.

Scuole e cultura.

Il sindaco Harald Stauder ha presentato nell'ultima seduta del consiglio comunale, il programma di legislatura per i prossimi cinque anni. Un largo passaggio è riservato al settore scolastico: «Dopo avere comperato i terreni confinanti si procederà con l'ampliamento della scuola elementare Zollschule, con l’allargamento dell’asilo Laurin ed è prevista la realizzazione di un nuovo nido. Inoltre perseguiamo un ulteriore ampliamento della mensa scolastica e la realizzazione dell’asilo nel bosco di Foiana». Nel correlato settore cultura è confermata «la costruzione dell’istituto musicale sulla piazza municipio (il finanziamento è già stato approvato), l'acquisto della casa culturale Raiffeisenhaus e la trasformazione della stessa in centro culturale, nonché la riconversione del vecchio stabilimento tessile (Alte Weberei) acquistato dal comune in piccolo centro per il teatro».

Vivibilità.

Il programma, approvato, prevede a grandi linee uno sforzo ulteriore per rendere la cittadina vivibile con la «valorizzare ulteriore dell’habitat nelle zone passeggiata Gola e rio Valsura, con lo spostamento delle linee elettriche di prossima realizzazione sotto terra» e con l'impegno a favore dei giovani degli anziani per i quali si punta al «sostegno alla loro partecipazione alla vita sociale, in particolare alle attività nel settore cultura, sport e tempo libero promuovendo progetti intragenerazionali» e appoggiando «il lavoro per gli anziani: attività di controllo, nonni vigili, custodi, bidelli». Stauder punta anche sull'implementazione del comitato per le pari opportunità e sul «proseguimento del servizio del taxi per signore».

Il documento parla inoltre della valorizzazione di Monte San Vigilio con l'assenza di veicoli a motore in modo da qualificare la località come luogo di cura e rilassamento per l’individuo». In tema di infrastrutture, viene ribadito il sostegno alle azioni del comune di Postal per valorizzare la stazione ferroviaria».

Traffico.

Per quanto riguarda la viabilità e la riduzione del traffico a motore nel centro abitato si punta alla «messa in sicurezza delle vie d’accesso alle scuole, alla rimozione delle barriere architettoniche, all'aumento delle corse in autobus per Bolzano, al proseguimento delle corse notturne in pullman, alla costruzione di un ponte per ciclisti sopra la Mebo». Il sindaco nel suo orprogramma di legislatura mira anche a «ridurre il traffico sulla via Merano e al miglioramento dell’uscita Mebo di Lana-Postal».

Ambiente.

Fra gli obiettivi c'è anche quello di «portare avanti i progetti di rispetto ambientale: Lana ambisce a diventare “Comune ambiente oro” (già bronzo nel 2017 e argento nel 2018)».

Sicurezza.

Poi c'è il tema sicurezza della cittadina. A tal proposito si pensa all'aumento delle telecamere di sorveglianza su tutto il territorio e «a promuovere la collaborazione con le forze dell’ordine, a tenere ancora a disposizione dei carabinieri i locali del Comune loro concessi».













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