Gargazzone. Armin Gorfer, il sindaco di Gargazzone eletto per il terzo mandato lo scorso settembre, ha illustrato nella seduta di consiglio che si è tenuta di recente i punti salienti del programma di legislatura concordato con i colleghi di giunta che sono, come da settimane annunciato, Gianfranco Cassin, Monika Coin Gruber, Ivo Zandarco e Georg Zischg. La dichiarazione programmatica stabilisce i principi di base della “buona amministrazione” e definisce gli obiettivi generali che il Comune si sforzerà di raggiungere durante il periodo amministrativo che si concluderà nel 2025. «Oltre a questi principi generali, tuttavia, ci sono anche progetti molto specifici da realizzare» ha detto Gorfer. «Ad esempio, l’illuminazione pubblica in tutte le strade sarà tramutata a Led, il municipio sarà ristrutturato per migliorare l’efficienza energetica e sarà prevista una stazione di ricarica per la mobilità elettrica».

Per quanto riguarda le infrastrutture, «la rete a banda larga sarà estesa a tutto il territorio comunale e sarà costruita una pista pedonale e ciclabile che collegherà il centro del paese alla zona sportiva. Anche la vecchia strada statale sarà ridisegnata nella parte meridionale con interventi di ricostruzione».

Sono previsti, nel programma di governo presentato al consesso civico, cambiamenti importanti anche nell’ambito della pianificazione urbanistica. «I piani devono essere attuati in conformità con la nuova legge sull’assetto territoriale provinciale» ricorda Gorfer. «Nel centro del paese deve essere elaborato un piano di bonifica per l’area del “Löwenwirth” e il piano di realizzazione della nuova zona industriale con il successivo insediamento delle imprese». E.D.