Per parchi e passeggiate un lifting lungo due anni 

Verde pubblico. ”Maia” e “Schiller” già interessati dagli interventi, lavori in corso al “Sissi” Per i sentieri sperimentato un nuovo manto, «ecocompatibile e più resistente alle intemperie»



Merano. Se nei prossimi mesi si noteranno vari interventi nei parchi pubblici e lungo le passeggiate meranesi, lo si deve a un programma che verrà ultimato entro il 2021 e che prevede anche la sperimentazione, relativamente ai sentieri, di un nuovo manto naturale.

Lo studio.

Lo scorso anno l'ingegner Michael Abler ha effettuato uno studio per verificare le condizioni dei parchi pubblici cittadini e dei sentieri storici meranesi. I risultati della sua indagine fungono da riferimento per la programmazione degli interventi di risanamento.

«Gli interventi sono già iniziati in autunno di quest'anno con la risistemazione dei cordoli al parco Maia e al parco Schiller. Lungo la passeggiata d'estate e al parco Sissi i lavori sono ancora in corso, ma verranno terminati entro breve»spiega Anni Schwarz, direttrice della Giardineria comunale Anni Schwarz. « In stretta collaborazione con i geologi Volkmar Mair e Ulrich Obojes ma anche di Elmar Wolfsgruber e Helmuth Senoner, tecnici dell'Ufficio provinciale geologia e prove materiali, abbiamo testato per la pavimentazione diversi miscugli di sabbia e ghiaia».

Miscela più resistente.

In particolare, riferisce una nota dell’amministrazione comunale, si è cercato di comporre una miscela che fosse più resistente alle intemperie, ai cambiamenti di temperatura e alla quotidiana usura e il cui colore ben si adattasse all'ambiente circostante e all'immagine di Merano.

«Per trovare la formula giusta - aggiunge Schwarz - sono stati dapprima approntate diverse aree di test nel parco Maia e poi si è osservata la loro reazione alla pioggia, al freddo e alle diverse sollecitazioni. Alla fine è stata scelta una miscela di materiali naturali composta da sabbia, pietrisco e da calce (in modica quantità) in modo da garantire anche una certa compattezza. Il manto dei sentieri è costituito quindi da materiali ecocompatibili, locali e sostenibili; la loro composizione garantisce una buona permeabilità del terreno».

Valorizzare gli itinerari.

La chiosa è di Gabriela Strohmer, assessora al verde pubblico: «Grazie alla preziosa collaborazione con l'Ufficio provinciale geologia e prove materiali, questi interventi si dimostrano di particolare importanza non solo per la corretta conservazione dei sentieri e dei parchi storici ma anche per il proseguimento del progetto “Muoversi a Merano”: il nostro obiettivo è infatti quello di valorizzazione gli itinerari e le passeggiate nelle immediate vicinanze della città per promuovere il benessere e la salute di tutta la popolazione. Svolgere regolarmente attività fisica è fondamentale per condurre una vita sana».













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